ABANO - Possesso ingiustificato di armi e ricettazione. Sono i reati contestati dai carabinieri di Abano a due persone sottoposte ad accertamenti nel corso del servizio di controllo coordinato effettuato nell'ultimo fine settimana. Un'operazione condotta con l'obiettivo di prevenire i reati predatori e di garantire un tranquillo svolgimento della movida durate il week end. Altre due sono state segnalate alla Prefettura di Padova quali assuntori abituali di sostanze stupefacenti. A verificare a tappeto i territori di Abano, Albignasego e Monselice i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia termale, supportati dalle Squadre di intervento operativo del 4° Battaglione Veneto di Mestre e dai carabinieri del Nucleo antisofisticazione di Padova.
Armi, arnesi da scasso e zuffe
A finire per primo nei guai, un artigiano 30enne residente ad Abano Terme che è stato denunciato a piede libero con l'imputazione di possesso ingiustificato di armi e oggetti atti a offendere. L'uomo, completamente ubriaco, si era trovato coinvolto in una zuffa all'interno del locale Relilax's Café & Shisha Lounge di viale Nazioni Unite. Del tutto alterato dall'alcol, le sue condizioni avevano seriamente cominciato a preoccupare i titolari che avevano allertato il 112 per il timore che la situazione degenerasse. Sul posto arrivava poco dopo una pattuglia dell'Arma che riusciva a riportare la calma e a verificare la posizione del 30enne. Il quale veniva trovato in possesso di un coltello da cucina con una lama da diciotto centimetri e di una riproduzione di una pistola Bruni modello 92, calibro 9, priva del tappo rosso e con inserito un caricatore che conteneva cinque colpi. La seconda denuncia, sia per porto ingiustificato di armi e oggetti atti a offendere che per ricettazione, ha riguardato un 18enne risultato residente a Padova. All'interno della vettura del giovane, fermato nel corso di un normale controllo, i militari dell'Arma trovavano un catalizzatore per auto che gli investigatori sospettano provento di un furto, una serie di arnesi da scasso e una mazza di baseball.
In merito poi alle due persone segnalate alla Prefettura come consumatori abituali di stupefacenti, il primo è stato trovato in possesso di 3 grammi di marijuana e il secondo di 1,25 grammi della medesima sostanza. Nel corso dell'operazione sono stati complessivamente controllati trentatré veicoli e identificate novantaquattro persone. Le attività di prevenzione e accertamento sul territorio da parte della compagnia di Abano Terme proseguono quindi regolarmente, nonostante la recente dichiarazione di inagibilità della caserma, sede anche del comando di stazione.