PONTE SAN NICOLÓ (PADOVA) - Ubriaco, fugge all'alt della Stradale e scappa. Inseguimento sul filo dei 160 km/h l'altra notte tra Vigorovea di Sant'Angelo di Piove e Ponte San Nicolò. Nei guai è finito un ragazzo di 23 anni, A.B., di Ponte San Nicolò, cameriere, che con un'amica stava rientrando a casa al volante di una Volkswagen Polo. Qualche minuto prima delle 3 il conducente, giunto a Vigorovea, si è reso protagonista di un sorpasso all'incrocio.
Gli agenti non si sono persi d'animo e sono subito saliti sulla volante. Ne è nato un inseguimento a folle velocità con il fuggitivo che non è mai sceso sotto i 150 chilometri orari di velocità. Giunto a Ponte San Nicolò, il ragazzo al volante della Polo ha compreso che la situazione si stava facendo pericolosa per lui e la sua passeggera e, prima che accadesse qualcosa di grave, ha convenuto che era meglio fermarsi. Nel cuore della notte il traffico lungo la Piovese era regolare, ma in più di un'occasione l'occupante della Polo ha rischiato di coinvolgere altri mezzi in pericolosi incidenti. Gli agenti coordinati dall'ispettore superiore Stefano Benetello, dopo averlo identificato, l'hanno sottoposto all'esame dell'alcoltest. Il risultato è stato di 1,0 g/lt, il doppio del limite consentito dal Codice della strada. Inevitabile è scattata la denuncia per guida in stato d'ebbrezza con contestuale ritiro della patente. É stato multato anche per guida pericolosa e sorpasso all'intersezione. É probabile che almeno per un anno non potrà più mettersi al volante di un'auto. Agli agenti che gli chiedevano spiegazioni sul suo comportamento sconsiderato il cameriere non ha fornito alcuna spiegazione. É toccato alla sua amica mettersi alla guida del mezzo fino al rientro a casa. L'attività di controllo da parte della Stradale verrà implementata per tutto il mese d'agosto. Le forze di polizia hanno lanciato un appello agli utenti della strada affinché vengano rispettate le più elementari regole del Codice.