Marino Molon e Roberto Bonetto, due trattative in campo per il Calcio Padova

L'imprenditore vicentino sta parlando con la presidente Alessandra Bianchi mentre Bonetto si interfaccia con Joseph Oughourlian

Martedì 14 Marzo 2023 di Pierpaolo Spettoli
Marino Molon e Roberto Bonetto

PADOVA - Braccio di ferro tra Marino Molon e Roberto Bonetto per prendersi il Padova. Anche se siamo ancora agli abboccamenti iniziali, entrambi sembrano avere premura nel spuntarla. L'imprenditore vicentino ha come interlocutore al momento Alessandra Bianchi con la quale c'è stato un primo faccia a faccia domenica a Montecchio. Ne seguirà un altro giovedì in centro a Padova nello studio del suo legale Manuele Molinari mentre l'ex presidente biancoscudato, che è affiancato da un altro industriale veneto, è in contatto diretto con Joseph Oughourlian con tanto di incontro previsto la prossima settimana.

Cambio di programma

«Inizialmente mi dovevo vedere con la Bianchi mercoledì a Lugano - racconta Molon - all'ultimo abbiamo cambiato e ci siamo incontrati per un paio d'ore domenica nella saletta riservata di un ristorante a Montecchio. Ci siamo piaciuti, mi ha detto che se dipendesse da lei mi darebbe la precedenza ma c'è anche il discorso con Bonetto e dipende anche da quali impegni morali ha ancora Oughourlian con lui. Giovedì con la Bianchi ci vediamo nello studio del mio legale Molinari in via Dante a Padova, poi la prossima settimana dovrei vedermi con Oughorlian a Madrid. Mi dirà il giorno e vediamo come va». Vuole il cinquantuno per cento delle quote. «Sì, altrimenti non trattavo. Volevo già prendere il Padova quando era presidente Giordani e avevo proposto sempre il cinquantuno per cento, ma mi disse tutto o niente e allora rifiutai. Mi andrebbe bene questa quota, ci siamo anche sull'accordo economico. Adesso dobbiamo vedere nel prossimo incontro». Si parla di 2,5 milioni di euro per quella quota? «Sì, però trattabili per cui si può arrivare tra 2 e 2,5 milioni». A quel punto farebbe il presidente del Padova? «No, vivo in Svizzera sette mesi all'anno, sto pochi mesi in Italia». Non vorrebbe nessuna carica? «Beh, sarei il paron. Voglio fare il motivatore che è la mia arma vincente, sono stato un precursore da questo punto di vista al Vicenza: da quando avevo cominciato a motivarla la squadra era arrivata prima, anche se poi abbiamo chiuso la stagione al quarto posto. Poi essendo un imprenditore ho anche qualità ed esperienza nel saper valutare i costi e le persone giuste». Sulla carica di presidente aggiunge. «Ho chiesto alla Bianchi se vorrebbe continuare a farlo anche con me, mi ha risposto che è meglio cambiare il presidente. L'ho proposto due ore fa (ieri mattina, ndr) a Molinari e mi ha detto "Magari". É padovano, ama il Padova ed è un avvocato molto bravo.

Ci lavoro da trent'anni e mi trovo benissimo». Tornando alle quote Oughourlian resterebbe con il quaranta per cento? «Spero di più avendo adesso il novantasei per cento. Mi interessa incontrarlo anche per affari essendo anch'io nel settore della finanza. Poi ripeto dipende un po' da lui nel caso in cui avesse impegni morali o altre cose con Bonetto».

Grandi prospettive

«Vorrei portare il Padova in serie A in quattro anni». Quante probabilità crede di avere nel poter prendere il biancoscudo? «Cinquanta per cento. Spero di più, ma devo incontrarmi anche per capire quali accordi ci sono con l'altra parte», ossia Bonetto. Da vicentino come nasce il suo interesse per i biancoscudati? «Il destino mi ha portato ad avere tante persone a me vicine che sono di Padova, una di queste appunto l'avvocato Molinari». Ecco Molinari che è anche presidente de Il Cenacolo. «Io presidente del Padova? Ne sarei lusingato, chi non lo sarebbe. Sono tifoso da sempre del biancoscudo. Ma stiamo con i piedi per terra, vedo la cosa ancora molto lontana dal realizzarsi dato che la trattativa è ancora agli inizi. Dal punto di vista economico Molon è solidissimo e potrebbe essere la persona giusta, stiamo parlando di un imprenditore che ha avuto un grande successo e che l'ha sviluppato attraverso la finanza e da tanti anni ha trasferito il suo centro d'interesse in Svizzera dove risiede e vive. Sotto questo aspetto non ci sarebbero problemi, poi è da capire se ha la struttura e gli uomini».

Ritorno al timone

Oltre all'interesse di Molon c'è quello dell'ex presidente biancoscudato Bonetto. In questa eventualità sarebbe per lui un ritorno al timone del club che ha fatto risorgere insieme a Bergamin dopo il fallimento della vecchia società nell'estate del 2014. Al suo fianco un'altra persona veneta che possiede le disponibilità economiche per entrare nel club. Al riguardo nelle ultime ore è circolata l'indiscrezione che si possa trattare di Vincenzo Zanutta, attualmente sponsor del biancoscudo, entrato sotto la presidenza Bonetto, anche se l'interessato smentisce. «Non sono io, Bonetto non mi ha interpellato in questa fase». Intanto è proprio Bonetto ad avere un filo diretto nella trattativa con Oughourlian con il quale ha condiviso l'esperienza biancoscudata dal dicembre 2017 sino alla completa uscita di scena tre anni più tardi, e la prossima settimana dovrebbero incontrarsi per scendere maggiormente nei particolari. Anche in questo caso si parla di maggioranza delle quote, anche se restano top secret nelle percentuali. Dopo l'incontro si saprà se Bonetto andrà avanti o se uscirà di scena.

Un'invenzione

Non parteciperà invece ad alcuna trattativa per il Padova il patron delle Acciaierie Venete Maurizio Banzato: «Di quello che è stato scritto sul mio interesse per il Padova non c'è assolutamente nulla di vero, è una non notizia, un'invenzione, lo zero assoluto. Del Padova non sento nessuno da almeno un anno. In passato c'era stato un mio interessamento ma poi non se ne è fatto niente, sono un appassionato di calcio, ma in questo momento voglio pensare solo al Petrarca Rugby di cui sono presidente, c'è ancora tanto lavoro da fare e non ho alcuna intenzione di dedicarmi ad altro in ambito sportivo». 

(ha collaborato Alberto Zuccato)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci