Tram e curva dello stadio, sui costi indaga la Corte dei Conti

Sabato 25 Febbraio 2023 di Gabriele Pipia
Il tram su rotaia all'esame della Corte dei Conti per le future linee

PADOVA -  La nuova curva dello stadio Euganeo e le due future linee del tram. Sono i cantieri più importanti della città, sono quelli che negli ultimi mesi hanno acceso lo scontro politico e sono appena finiti anche sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti. L’obiettivo dei magistrati è verificare se con questi due progetti il Comune di Padova possa essere accusato di danno erariale. Ieri mattina il procuratore regionale Ugo Montella ha annunciato che sono stati aperti due fascicoli e l’indagine è ancora ad una fase preliminare. 

L’ORIGINE
La notizia è stata data durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti a Palazzo dei Camerlenghi a Venezia. Nel caso dello stadio tutto sarebbe riconducibile all’inchiesta penale per il subappalto illecito che vede indagati due imprenditori, due funzionari comunali, il sindaco Giordani e l’assessore Bonavina. Per quanto riguarda le future linee del tram l’inchiesta della Corte dei Conti si baserebbe invece sugli esposti presentati dal comitato “No Rotaie”. 
A Palazzo Moroni nessuno sapeva nulla e tutti dopo aver appreso la notizia appaiono tranquilli. Il ragionamento dell’amministrazione Giordani è chiaro: «È del tutto corretto che la corte dei conti, nella sua autonomia o su impulso di esposti, faccia tutte le verifiche che ritiene necessarie». Il Comune ribadisce «la bontà delle scelte strategiche» e sottolinea che «qualora fosse interpellata l’amministrazione sarà disponibile a tutti gli approfondimenti».
Visto che i due fascicoli sono ancora in una fase preliminare (quello del tram sarebbe stato aperto proprio pochi giorni fa) potrebbero volerci mesi prima di conoscere gli sviluppi dell’indagine. 

L’EUGANEO
Partiamo dallo stadio. Tutto è legato all’inchiesta sulla nuova curva sud dell’Euganeo che vede indagati per concussione il sindaco Giordani e l’assessore allo sport Bonavina. Sono invece indagati per subappalto non autorizzato l’architetto Stefano Benvegnù (responsabile dei Lavori pubblici del Comune prima di essere sottoposto a interdittiva) e il geometra Giacomo Peruzzi (direttore dei lavori), così come l’imprenditore laziale Elio Scirocchi (legale rappresentante dell’impresa Esteel di Viterbo che ha vinto l’appalto) e quello bresciano Giovanni Vattiato (titolare della Tecnoedil di Brescia che ha ottenuto il subappalto illecito). Secondo la Procura di Padova dietro le continue pressioni di Giordani e Bonavina ai tecnici comunali c’era un preciso fine elettorale. Secondo la difesa, invece, l’unico interesse era rispettare i tempi previsti dal contratto d’appalto e riuscire ad aprire la curva ai tifosi per Padova-Palermo, la finale dei play-off di serie C. 
Il pm Benedetto Roberti continua l’indagine mentre il Comune dopo aver rotto il contratto con la Esteel ha già ottenuto il dissequestro del cantiere. Ora serve un nuovo bando per appaltare la conclusione dei lavori. Mancherebbero solo gli ultimi dettagli e poi il collaudo. 

SIR2 E SIR3
Le future linee del tram sono invece due. La Sir3 Stazione-Voltabarozzo prenderà forma nei prossimi mesi: ad aprile inizieranno i lavori che termineranno alla fine del 2025. La Sir2 collegherà invece Rubano e Vigonza passando per la città. I tre Comuni hanno da poco svelato il progetto definitivo e anche qui c’è un cronogramma chiaro: affidamento dei lavori entro dicembre 2023 e cantieri nell’estate 2024 che si chiuderanno in due anni.
Il tram fa discutere perché il centrodestra e il comitato “No Rotaie” contestano la scelta di una «tecnologia ormai obsoleta», prevedono grandi disagi e invocando i bus elettrici come unico sistema di trasporto. Il comitato si è rivolto quattro volte alla Corte dei Conti ipotizzando un danno erariale, parlando di «sprechi illogici di denaro pubblico senza fare opportune valutazioni di mercato». 
La giunta Giordani, forte anche dell’ultima schiacciante vittoria elettorale quando la campagna si era giocata anche e soprattutto sui progetti del tram, tira dritto con la convinzione che puntare forte su questo mezzo sia la scelta giusta. 

 

Ultimo aggiornamento: 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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