TOMBOLO - Sono stati gli artificieri dei carabinieri a recuperare l’ordigno trovato lunedì a Tombolo da alcuni operai che stavano svolgendo i lavori stagionali di pulizia dei canali. Massimo il riserbo da parte delle autorità. Sembra trattarsi di una mina anticarro della tipologia a carica cava. Quello che è certo è che si tratta di un munizionamento non risalente ai due conflitti mondiali, quindi non un reperto bellico che il tempo ha deciso di riportare alla luce. Ad occhi inesperti anche la conservazione sembra se non ottima, buona. Impossibile sapere se all'interno ci fosse polvere da sparo.
Il rinvenimento è stato del tutto casuale durante i lavori di pulizia nel canale nella zona di fronte alla stazione di servizio Agip. Non una strada secondaria ma quella quella che collega Tombolo e San Martino di Lupari a sud della Sr 53 Postumia. Qualcuno ha voluto disfarsi di un'arma? L’ordigno è stato portato lì per essere utilizzato successivamente? Domande che attendono una risposta, a cominciare da quella relativa alla capacità di funzionamento o meno. Nell'attesa dei riscontri specifici, la mina anticarro è stata recuperata con tutte le cautele del caso. Sono stati poi effettuati ulteriori controlli nella zona, che hanno dato esito negativo. Il sindaco Andretta ha seguito l'evoluzione della vicenda e si è complimentato con i carabinieri per il tempestivo intervento. Attende ovviamente anche lui gli sviluppi del ritrovamento.
Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 10:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il rinvenimento è stato del tutto casuale durante i lavori di pulizia nel canale nella zona di fronte alla stazione di servizio Agip. Non una strada secondaria ma quella quella che collega Tombolo e San Martino di Lupari a sud della Sr 53 Postumia. Qualcuno ha voluto disfarsi di un'arma? L’ordigno è stato portato lì per essere utilizzato successivamente? Domande che attendono una risposta, a cominciare da quella relativa alla capacità di funzionamento o meno. Nell'attesa dei riscontri specifici, la mina anticarro è stata recuperata con tutte le cautele del caso. Sono stati poi effettuati ulteriori controlli nella zona, che hanno dato esito negativo. Il sindaco Andretta ha seguito l'evoluzione della vicenda e si è complimentato con i carabinieri per il tempestivo intervento. Attende ovviamente anche lui gli sviluppi del ritrovamento.
