TEOLO - Alpinista cade dalla parete in piena notte, si lussa una spalla e non riesce a proseguire: lunghissime le operazioni per il recupero. Il fatto accaduto ieri, 16 giugno, intorno alle 23.15 quando la centrale del 118 ha allertato il soccorso alpino di Padova per un freeclimber caduto sull'ultimo tiro della via Bianchini sulla parete est di Rocca Pendice. Mentre il compagno, primo di cordata, lo stava infatti recuperando in sosta, nel prendere un rinvio G.M., 52 anni di Stra (Venezia), aveva perso l'equilibrio, cadendo per un paio di metri e sbattendo con violenza sulla roccia. La lussazione della spalla non gli aveva più permesso di muoversi. Una decina di soccorritori sono saliti in cima alla parete a piedi trasportando barella e attrezzatura e, dopo aver allestito le calate sulla verticale, hanno fatto scendere di una ventina di metri un tecnico e un'infermiera della Stazione, che hanno prestato le prime cure all'uomo. Una volta immobilizzato e imbarellato, l'infortunato è stato sollevato verso l'alto, fatto uscire dalla via e trasportato a spalla lungo il sentiero di rientro, poco meno di un chilometro, fino all'ambulanza, cui è stato affidato per essere condotto all'ospedale di Abano Terme. L'intervento si è concluso alle 3.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".