Pallina fuoricampo colpisce un'auto: chiuso lo stadio del baseball

PADOVA - Sfrattati quasi senza preavviso a 2 giorni dall'inizio del campionato. È successo ieri al Tommasin Padova, unica squadra di baseball della provincia. Alle 14.30 i dirigenti biancorossi sono stati informati per telefono dal Comune (poi seguita da mail ufficiale via Pec) che l'impianto di via Geremia non è più utilizzabile: a causare la chiusura dell'impianto (il diamante del baseball, quello del softball e la struttura coperta realizzata dalla società) è stato l'intervento delle forze dell'ordine a seguito di una denuncia. Durante una partita del memorial De Lazzari, amichevole giocata 15 giorni fa, una pallina è uscita dal campo colpendo il vetro di un'auto in transito. Il proprietario ha sporto denuncia  e da qui la chiusura.

Per tutta la giornata sono stati febbrili i tentativi di trovare una sistemazione ai tanti ragazzi che ogni giorno si allenano sul diamante del Plebiscito. Sono infatti quasi un centinaio, dagli 8 anni in su, cui si aggiunge la prima squadra che disputa la Baseball League. Ed oggi è previsto un incontro con l'amministrazione. «Il problema dei fuori campo è sempre esistito - spiega Marco Flores D'Arcais, vice presidente della società - Noi continuiamo a farlo presente al comune di Padova in tutti gli incontri. Devono essere adeguate e alzate le reti di protezione». 

Intanto per il Tommasin l'urgenza è ritrovare una casa. Domani e sabato la prima squadra sarà impegnata a San Marino, ma la settimana successiva è previsto il turno casalingo.