La taglia del sindaco ha funzionato, presi i baby-vandali: sono 5 ragazzini

Lunedì 6 Giugno 2022 di Cesare,Arcolini
La taglia ha funzionato, presi i baby-vandali: sono 5 ragazzini
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ARZERGRANDE - Dopo gli atti vandalici che si sono verificati nei giorni scorsi ad Arzergrande il sindaco Filippo Lazzarin aveva messo una taglia di 100 euro, promettendo la ricompensa a chiunque avesse dato informazioni utili per arrivare all'identificazione dei responsabili. Stiamo parlando di danni a monumenti, muri di cinta della scuola e altri edifici per diverse migliaia di euro in costi di ripristino. Ebbene, ieri sono stati identificati coloro che, armati di bombolette spray, si sono sbizzarriti nel danneggiare il bene comune. I responsabili sono cinque, tutti minorenni.

IL RISULTATO
«La taglia ha funzionato ha detto soddisfatto Lazzarin sono stati rintracciati cinque minorenni di età compresa tra i 13 e i 15 anni, sia maschi che femmine. Ora desidero incontrare i loro genitori con la speranza che collaborino e contribuiscano a risarcire il danno patrimoniale oltre a consentire ai rispettivi figli di collaborare con i volontari del gruppo Lagunari che si sono resi disponibili a ripristinare i monumenti, le panchine e il muro degli spogliatoi del campo da calcio». Lazzarin non è nuovo a scelte drastiche pur di contribuire a mantenere sicuro il suo territorio. In tal senso ha commentato: «So che l'immagine della taglia è un po' forte e qualcuno mi addita come sindaco sceriffo, ma ho visto come talvolta sia uno strumento utile a identificare i responsabili e ad abbattere il muro dell'omertà».
Dalle prime parziali ammissioni degli adolescenti che si sono scatenati con le bombolette di vernice spray è emerso che il tutto sarebbe avvenuto senza un particolare motivo, come un modo per ammazzare la noia e sentirsi forti nel branco. Tra l'altro oltre a disegni osceni e frasi d'amore, la loro mano ha lasciato sul territorio anche alcune frasi blasfeme che sono state prontamente rimosse.
LE PROSPETTIVE
Sulla vicenda il primo cittadino di Arzergrande ha concluso: «Nessuno vuole condannare i nostri giovani, anzi, tutto quello che è nelle nostre possibilità per aumentarne i margini di divertimento e gli spazi, verrà preso in considerazione dall'amministrazione comunale. Quello che tuttavia chiedo è una costante collaborazione da parte delle famiglie che si devono occupare della prima educazione. La scuola e le istituzioni possono completare l'opera di crescita e formazione di un giovane, ma se mancano le basi familiari diventa tutto più difficile».
Con la chiusura imminente delle scuole per le festività estive l'amministrazione comunale di Arzergrande ha già fatto sapere che verranno potenziati i controlli delle forze dell'ordine, soprattutto negli orari serali e notturni. Una mossa necessaria al fine di garantire ai residenti le giuste ore notturne di riposo lontano da rumori molesti, ma allo stesso tempo anche per scongiurare ulteriori situazioni di degrado come quelle venute alla luce negli ultimi giorni e per le quali cinque ragazzini sono stati individuati come gli autori».
Cesare Arcolini
 

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