I nuovi 11 T-Red implacabili: patenti a rischio dopo 2 infrazioni

PADOVA - Chi per 2 volte entro due anni verrà multato per violazioni al semaforo rosso, si vedrà sospendere la patente. Scatta il conto alla rovescia per i T-red e il Comune batte sulla prevenzione. Il comandante della Polizia locale Lorenzo Fontolan e il commissario  Ivano Bodo illustrano nei dettagli il funzionamento delle 11 telecamere che saranno attive da lunedì in prossimità dei principali incroci cittadini. «Nel periodo di pre-esercizio ha spiegato il comandante - abbiamo rilevato per tutti undici gli apparecchi circa un centinaio di infrazioni al giorno. Tra queste la più grave, cioè l'attraversamento dell'incrocio con il rosso, non è per fortuna la più frequente. Si tratta quindi di un numero di infrazioni non allarmante che noi contiamo, con un'adeguata comunicazione a tutti i cittadini, di abbassare ulteriormente. Saremmo molto soddisfatti se non dovessimo rilevare alcuna violazione e che di conseguenza non ci fossero multe da inviare».

Ma come funzionano gli 11 dispositivi di rilevamento delle infrazioni?
La telecamera registra  una serie di fotogrammi solo quando il semaforo è rosso:  la sequenza documenterà  un veicolo nel momento in cui supera la linea bianca con la luce rossa accesa e poi mentre attraversa l'incrocio. Bisogna insomma superare la linea bianca a terra mentre il semaforo è già rosso perché il dispositivo scatti.
«Ricordiamo che per l'attraversamento con il rosso la sanzione è di 163 euro ed è prevista la decurtazione della patente di 6 punti. Se l'infrazione avviene tra le 22 e le 7 del mattino la sanzione sale a 217,33 euro. Se si paga entro 5 giorni l'importo è ridotto del 30%.  Bisogna ricordare poi che questa violazione del codice, ripetuta due volte nell'arco di due anni, ha come sanzione accessoria la sospensione della patente da uno a tre mesi».

Per fortuna il transito con il rosso, che è un'infrazione molto grave e pericolosa, è poco frequente. Il maggior numero di infrazioni rilevate dagli 11 dispositivi durante il pre-esercizio, riguarda invece l'arresto del veicolo - auto, ma molto più spesso moto e ciclomotori - oltre la linea bianca tracciata a terra. Lunedì dunque si parte e le prime multe inizieranno ad arrivare verso dicembre.