Superbonus 110%, ecco il piano Ater per sistemare 554 alloggi: investimento di 63 milioni

Mercoledì 3 Agosto 2022 di Alberto Rodighiero
L'Ater riqualifica con il Superbonus 110%

PADOVA - Altri 554 alloggi di proprietà dell'Ater di Padova saranno ristrutturati, per un importo pari a 63 milioni di euro. Nei giorni scorsi sono stati firmati due nuovi contratti di partenariato che completano la prima fase del programma avviato dall'ente per la riqualificazione e l'efficientamento energetico dei propri fabbricati con il Superbonus 110%. Gli edifici sono 24 divisi tra il territorio comunale di Padova, per un totale di 358 alloggi, e i Comuni di Anguillara Veneta, Rubano, Piove di Sacco e Cartura, per altri 196 alloggi. «Con la firma di questi ulteriori due contratti si completa la prima fase dell'importante progetto avviato dall'azienda con il Superbonus 110% - ha spiegato ieri il presidente dell'Ater Tiberio Businaro - sono in totale 1.297 le abitazioni che saranno riqualificate per un importo complessivo di 122 milioni di euro».

I lavori

I lavori, che inizieranno nel mese di settembre e si concluderanno entro l'estate del prossimo anno, prevedono l'isolamento termico a cappotto, la coibentazione della copertura, la sostituzione degli infissi, della caldaia e l'eventuale installazione dell'impianto fotovoltaico. «Si tratta di un'occasione irripetibile per la residenzialità pubblica - ha detto ancora Businaro - questi interventi, che non creeranno particolari disagi ai residenti, riguardano zone diverse della città e della provincia e grazie al miglioramento della condizione degli alloggi saranno riqualificate anche le aree in cui gli stessi insistono: questo significa nel complesso un miglioramento della qualità di vita dei cittadini».

L'efficientamento

Lo scorso 17 giugno, sempre l'Ater ha firmato i primi due contratti di partenariato inseriti nel programma avviato dall'ente per la riqualificazione e l'efficientamento energetico dei propri fabbricati. Il progetto riguarderà inizialmente 33 edifici, realizzati nei primi anni Ottanta, distribuiti nei Comuni di Albignasego, Battaglia Terme, Cadoneghe, Camposampiero, Limena, Cittadella, Piove di Sacco, Conselve, Este, Monselice e Montagnana. «Come ente pubblico abbiamo immediatamente sfruttato le opportunità offerte dal Superbonus 110% - ha spiegato in quell'occasione il presidente dell'Ente - l'avvio di questa prima fase è il concreto e tangibile risultato del lavoro svolto dall'azienda che sta realizzando gli obiettivi fissati dal consiglio di amministrazione». I lavori, che si concluderanno entro l'estate del prossimo anno, prevedono degli interventi legati soprattutto al risparmio energetico, come previsto dalla legge.
Qualche giorni prima, invece, la giunta Giordani ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione e l'efficientamento energetico di 580 alloggi (distribuiti in 71 edifici) di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune e la cui gestione è affidata sempre all' Ater.

L'intervento, che prevede un investimento di 27.725.568,14 euro, sarà realizzato grazie al superbonus del 110%. Gli alloggi interessati sono stati realizzati tra il 1930 e il 1997. I lavori previsti riguardano l'isolamento termico a cappotto, la coibentazione della copertura e del sottotetto, la sostituzione degli infissi esistenti con altri più efficienti da un punto di vista termico e l'installazione di impianti fotovoltaici e batterie d'accumulo. L'intervento restituirà alloggi non solo più confortevoli, ma anche più efficaci in termini di risparmio energetico e questo si tradurrà in risparmi economici nelle bollette degli inquilini. Risparmi che potrebbero rivelarsi fondamentali negli anni a venire.

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