PIOMBINO DESE (PADOVA) - Avvolta dalle fiamme, salvata dal papà.
LA DINAMICA
La donna per riscaldare maggiormente l'abitazione si è spostata dalla cucina e è andata ad accendere una stufa a kerosene a supporto del tradizionale riscaldamento. Vicino a lei si è mossa sempre la figlia. Qualcosa però non è andato per il verso giusto e dalla stufa è partito un ritorno di fiamma che ha preso in pieno la piccola. In preda al panico e alle urla della bambina, la donna ha subito chiesto aiuto. In pochi secondi il marito è riuscito a spegnere le fiamme che nel frattempo avevano colpito i vestiti della giovane.
I SOCCORSI
È stato subito richiesto l'intervento del 118. Sul posto sono giunti i sanitari del Suem che dopo aver prestato le prime cure alla ferita l'hanno trasportata in ospedale a Padova in Pediatria reparto grandi ustionati. La bambina non ha mai perso conoscenza, in ospedale dopo tutti gli accertamenti del caso, le sono state diagnosticate ustioni di secondo e terzo grado, ma i medici l'hanno giudicata non in pericolo di vita. La bambina rimasta ustionata dovrà sottoporsi ad un lungo periodo di convalescenza e di cure. Sarà costantemente in compagnia di mamma e papà per non perdere il buon umore nonostante il tremendo spavento patito. Sconvolti entrambi i genitori sono stati a lungo sentiti dai militari dell'Arma, ma dal loro racconto di quanto accaduto non è emerso nulla di anomalo. L'infortunio domestico sarebbe stato provocato da una fatalità. La bambina ha avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Se l'intervento del padre che di fatto l'ha liberata dei vestiti bruciati in attesa dei soccorsi, non fosse stato tempestivo, il quadro della situazione si sarebbe notevolmente complicato. In via Pignan sabato sera l'arrivo dei carabinieri e dell'ambulanza ha richiamato parecchi residenti della zona che si sono voluti sincerare di cosa fosse accaduto. Quando hanno appreso che la bambina, seppur ustionata non era in pericolo, tutti hanno tirato un sospiro di sollievo. Dai racconti è emerso che la stufa a kerosene da dove è partito il tutto era già stata utilizzata altre volte e mai fino a sabato sera si erano verificati problemi. È stato dunque escluso fin da subito un cattivo funzionamento del dispositivo di riscaldamento.