Diplomata con il massimo dei voti al Galilei, si era iscritta alla facoltà di Storia

Mercoledì 1 Novembre 2017
Chiara Zecchin
VEGGIANO - (Ba.T. ) Chiara Zecchin si era diplomata a giugno al liceo Scientifico Galileo Galilei di Caselle di Selvazzano con il massimo dei voti. Il suo nome era fra quello degli studenti che avevano ottenuto 100 centesimo alla maturità. Il massimo dei voti, segnato nei quadri appesi ad inizio luglio all'ingresso del liceo, che sono una grande soddisfazione e premiano per il lavoro fatto. Chiara aveva sostenuto l'esame di maturità arrivando preparata, come del resto era spinta a fare dalla sua natura di studentessa diligente che sapeva organizzarsi, riuscendo anche a praticare con passione lo sport della pallavolo. Chiara, come del resto anche la sorella Maria, era una studentessa brava e preparata.

E le conferme della sua capacità di approcciarsi allo studio con dedizione e disciplina erano arrivate già con la licenza media. Anche lei è stata fra gli studenti a cui il Comune di Veggiano ha assegnato un riconoscimento proprio per i meriti scolastici ottenuti. Percorso che la ragazza ha continuato a seguire anche alle scuole superiori, diplomandosi con il massimo dei voti e ricevendo proprio la scorsa settimana la borsa di studio che viene assegnata dalla scuola. E da settembre la sua attenzione e le sue energie erano tutte proiettate sugli studi universitari, e come la sorella Maria si era iscritta alla Facoltà di Storia che frequentava all'Università di Padova. Non ovviamente gli stessi corsi della sorella, ma la stessa facoltà. Maria partiva in pullman la mattina per seguire le lezioni, e la sorella Chiara verso l'ora di pranzo...
 
 
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