Tutte confermate le 11 Tre stelle Michelin in Italia.
La lista
I ristoranti che «meritano il viaggio» ad hoc, secondo il giudizio degli ispettori Michelin, sono Piazza Duomo ad Alba; St. Hubertus a San Cassiano; Da Vittorio a Brusaporto; Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio; Reale a Castel di Sangro: Enoteca Pinchiorri a Firenze; Enrico Bartolini al Mudec a Milano; Osteria Francesca a Modena; La Pergola a Roma; Le Calandre a Rubano; Uliassi a Senigallia.
Inoltre il firmamento italiano è più ricco da oggi: sono 26 i ristoranti premiati per la prima volta con 1 stella Michelin, e tra i premiati 14 chef sono under 35 e 4 under 30. «I giovani si affacciano - ha sottolineato - in modo prepotente e la Toscana mostra un panorama tra i più dinamici».
È l'Oldani-day oggi alla presentazione online della 66/a Guida Micheln Italia. Lo chef del ristorante D'O a San Pietro all'Olmo, nel milanese, ha ricevuto la seconda stella Michelin e il premio Michelin quale mentore della Sostenibilità dalle mani di Federica Pellegrini.
A fare il grande salto anche la giovane brigata del Santa Elisabetta a Firenze e dell'Harry's Piccolo a Trieste.
Prima stella Michelin per il SanBrite, l'Agricucina di Cortina d'Ampezzo di Riccardo e Ludovica Gaspari: a poco più di tre anni dall'apertura fa il suo ingresso nella pagine della guida gastronomica. «Siamo estremamente orgogliosi di questo riconoscimento che ci fa comprendere quanto il nostro lavoro sia sempre di più apprezzato- commenta Riccardo Gaspari -.Una realtà, la nostra, che cerca di valorizzare non solo la cucina ma tutto quello che le sta attorno.» È un traguardo raggiunto anche per Cortina d'Ampezzo, che vedeva la mancanza di assegnazione di nuove stelle Michelin da 30 anni, quando Walter Bianconi al ristorante Tivoli se la aggiudicò per primo, poi riconfermata da Graziano Prest. «Siamo molto orgogliosi della stella ottenuta dal SanBrite - commenta il sindaco Gianpietro Ghedina - a dimostrazione dell'ottima qualità raggiunta dalla ristorazione».