PADOVA - In attesa che la magistratura concluda le indagini sulle procedure dell'appalto per la nuova curva sud dello Stadio Euganeo -il sindaco Giordani e l'assessore Bonavina sono già archiviati - il problema oggi è portare a termine l'opera.
La ditta Esteel a cui erano stati affidati i lavori è ancora sotto inchiesta anche se l'interdittiva a trattare con la pubblica amministrazione è scaduta. Il Comune però ha stracciato il contratto e si avvia ad aprire un nuovo bando. Ma nessuna ditta potrà subentrare se prima non si stima quanto era stato fatto prima del blocco del cantiere. In gergo l'operazione si chiama "stato di consistenza dei lavori".
Ed è per questo che venerdì i tecnici del Comune e i rappresentanti della società Esteel si sono incontrati e, dati alla mano, hanno iniziato a confrontarsi rispetto alla prima bozza relativa allo stato di consistenza dell'opera, elaborato dal collaudatore amministrativo terzo nominato dal Comune, che per mesi ha dovuto ricostruire tutti i passaggi e la contabilità di cantiere.
IL VERTICE
Durante l'incontro alcuni nodi si sono sciolti, altri potrebbero essere in via di risoluzione a breve.
LA NOVITÁ
Nell'ambito della discussione si aggiunge poi l'inserimento del policarbonato (ovvero della struttura della copertura) oggi depositato accanto alla curva, nella contabilità. Questo passo, che di fatto determina la consegna al Comune del materiale, consentirà, tramite una ditta terza, di avviare le procedure per il montaggio in quota e iniziare la copertura della curva. Inoltre, è stato stilato dai tecnici e dai rappresentanti della ditta un cronoprogramma per ripulire il cantiere. Insomma esiste una forte volontà di andare avanti.
GIORDANI
«Ringrazio tutti quelli che stanno lavorando alla ripartenza del cantiere dello stadio Euganeo - commenta il sindaco - Competenza, rigore nella verifica delle procedure e superamento di una situazione difficile ci stanno orientando in un percorso che con la riunione tecnica di ieri sembra mettersi sulla giusta strada per assicurare ai tifosi e alla città il completamento dell'opera. Continueremo a fare il massimo per giungere a finalizzare il cantiere in maniera trasparente ed efficiente».
LE CONSEGUENZE
Il fatto che la copertura già presente all'Euganeo, ma ancora da montare, venga inserita nel computo, significa che fra una decina di giorni le parti potrebbero chiudere i conti e si potrebbe partire subito con il nuovo bando che porterebbe entro l'estate a riaprire i cantieri.
Prima di fissare un nuovo importo base però bisognerà attendere la cifra finale dell'accordo perchè l'appalto era stato assegnato per 5,4 milioni di euro e ora resta da capire quanto di questo denaro dovrà andare alla Esteel. L'intenzione del Comune è di avvicinare la curva al campo di gioco (3.200 posti di capienza) e creare nel contempo due palazzetti sportivi uno dedicato al basket e uno polifunzionale.
