Ubriaco, accoltella un giovane e sperona la sua auto

Lunedì 26 Ottobre 2020
Ubriaco, accoltella un giovane e sperona la sua auto

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE - Giovane di 21 anni accoltellato fuori dal bar. Paura l'altra notte nel parcheggio del Giodì di via Desman a San Giorgio delle Pertiche. Vittima, un marocchino, S.B., 21 anni, residente a Camposampiero.

L'aggressore è D.C., operaio, 30 anni, residente a San Giorgio in Bosco, già conosciuto alle forze dell'ordine per piccoli precedenti di polizia. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Camposampiero alla guida del maresciallo Claudio Girolimetto, sabato, a mezzanotte, quattro marocchini tra cui S.B. sono usciti dal locale (che è risultato completamente estraneo ai fatti). Tutti sicuramente avevano bevuto.

Stesso discorso vale per D.C., che già all'interno del locale aveva cominciato a manifestare segni di insofferenza. A scatenare la sua furia sarebbero stati banali motivi su cui ora gli investigatori dell'Arma stanno cercando di fare chiarezza. Sta di fatto che l'operaio trentenne di San Giorgio in Bosco si è avvicinato a S.B. e a sangue freddo l'ha colpito con almeno tre fendenti al torace con un taglierino. Uno gli ha perforato il polmone sinistro. Il marocchino, seppur dolorante, non ha perso conoscenza e si è andato a rifugiare nell'auto, una Golf, di un amico connazionale. L'aggressore è salito sul suo furgone e dopo aver speronato l'auto dei nordafricani, nella concitazione ha danneggiato gli arredi esterni del locale. Poi si è defilato in tutta fretta.


IL RITORNO

Attorno all'una l'operaio è tornato indietro forse per rintracciare il marocchino ferito. È sceso dal furgone con un cacciavite minacciando tutti i presenti. Dalle testimonianze raccolte in un secondo momento dai carabinieri, emergerà che il trentenne è un cliente abituale del locale di via Desman. Quando la situazione sembrava essere tornata alla normalità il nordafricano ferito ha iniziato a sentirsi male e attorno alle 4 ha chiesto ad un amico di accompagnarlo in ospedale. Giunto al nosocomio di Camposampiero il giovane è stato operato d'urgenza per le gravi ferite riportate.


I medici, pur manifestando un cauto ottimismo, al momento si sono riservati la prognosi. Ai carabinieri giunti al pronto soccorso la vittima ha fatto solo in tempo a dire di essere stato accoltellato a San Giorgio delle Pertiche. Grazie al suo amico che l'ha accompagnato in ospedale, gli investigatori hanno circoscritto l'area dell'aggressione. Qui, dopo poco, hanno trovato la titolare del locale che stava ancora pulendo. I carabinieri hanno saputo che la persona da ricercare era un cliente abituale del bar e dalle indicazioni raccolte sono arrivati ad identificarlo presto. Il trentenne è stato raggiunto in casa e portato in caserma. 


CASERMAAvrebbe fornito versioni poco credibili su come sarebbero andate le cose. Sta di fatto che dell'attività è stata messa al corrente l'autorità giudiziaria e per il trentenne è scattata la denuncia per tentato omicidio, danneggiamenti e porto abusivo di attrezzi atti ad offendere. È inevitabile che se il quadro clinico del ferito dovesse precipitare l'accusa diventerebbe ben più grave con l'inevitabile arresto. Il sindaco di San Giorgio delle Pertiche Daniele Canella sull'accaduto ha riferito: «Solidarietà al giovane ferito e alla titolare del locale. Complimenti ai carabinieri per l'attività svolta. È assurdo che una persona che si è macchiata di un tentato omicidio possa ancora essere a piede libero». 

Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci