SOLESINO - Il sindaco di Solesino Roberto Beggiato rende note le ultime sentenze del Giudice di Pace di Rovigo, che lo scorso 25 ottobre ha affrontato tre ricorsi contro lo scout speed. Per inciso si tratta degli ultimi ancora pendenti dal 2016, visto che nel 2017 non è stato presentato ancora alcun ricorso al Giudice di Pace contro lo strumento.
«Il giudice, confermando l'ormai univoco orientamento dei giudici di pace di Rovigo, in un caso ha confermato il verbale con l'importo al minimo. ricostruisce il primo cittadino - Negli altri due, invece, ha disposto il raddoppio della sanzione e condannato i ricorrenti anche al pagamento delle spese a favore dell'amministrazione». E così un ricorrente che avrebbe potuto pagare inizialmente 134,30 euro dovrà ora pagarne 733,50.
Mentre il secondo, multato per 724 euro, dovrà pagarne ora addirittura 1.811,50. «La presente informazione viene data non per alimentare le polemiche, che ormai hanno stancato tutti, - spiega il sindaco Beggiato - ma perché negli ultimi giorni, sull'onda di una sentenza contraria allo scout speed, c'è stato qualcuno che ha affermato che tutte le multe dovranno essere rimborsate, proponendosi come riferimento per una class action ed indicando nell'avvocato Manuela Spada il legale che dovrà occuparsi della questione». Beggiato insiste: «Già in passato avevamo informato i cittadini sulle conseguenze di un ricorso perso affinché valutassero con attenzione se valesse o meno la pena di farlo. Già molti cittadini sono stati penalizzati, ben al di là della gravità della violazione commessa, per aver dato retta ad improvvisati esperti che vanno promettendo sicure vittorie affidandosi a loro per i ricorsi. A quanti fossero ancora tentati di dar retta a questi personaggi, che sono molto coraggiosi quando a rischiare sono gli altri, consigliamo di tutelarsi. Se sono così sicuri di aver ragione fategli assumere l'onere di pagare i costi aggiuntivi dell'eventuale soccombenza, in tutti i gradi di giudizio in cui può svilupparsi il contenzioso».
Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 10:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Il giudice, confermando l'ormai univoco orientamento dei giudici di pace di Rovigo, in un caso ha confermato il verbale con l'importo al minimo. ricostruisce il primo cittadino - Negli altri due, invece, ha disposto il raddoppio della sanzione e condannato i ricorrenti anche al pagamento delle spese a favore dell'amministrazione». E così un ricorrente che avrebbe potuto pagare inizialmente 134,30 euro dovrà ora pagarne 733,50.
Mentre il secondo, multato per 724 euro, dovrà pagarne ora addirittura 1.811,50. «La presente informazione viene data non per alimentare le polemiche, che ormai hanno stancato tutti, - spiega il sindaco Beggiato - ma perché negli ultimi giorni, sull'onda di una sentenza contraria allo scout speed, c'è stato qualcuno che ha affermato che tutte le multe dovranno essere rimborsate, proponendosi come riferimento per una class action ed indicando nell'avvocato Manuela Spada il legale che dovrà occuparsi della questione». Beggiato insiste: «Già in passato avevamo informato i cittadini sulle conseguenze di un ricorso perso affinché valutassero con attenzione se valesse o meno la pena di farlo. Già molti cittadini sono stati penalizzati, ben al di là della gravità della violazione commessa, per aver dato retta ad improvvisati esperti che vanno promettendo sicure vittorie affidandosi a loro per i ricorsi. A quanti fossero ancora tentati di dar retta a questi personaggi, che sono molto coraggiosi quando a rischiare sono gli altri, consigliamo di tutelarsi. Se sono così sicuri di aver ragione fategli assumere l'onere di pagare i costi aggiuntivi dell'eventuale soccombenza, in tutti i gradi di giudizio in cui può svilupparsi il contenzioso».
