PADOVA - Un progetto pilota per formare nuovi pediatri. L'iniziativa arriva dall'Università di Padova sulla scia di quanto ha detto nella sua ultima visita all'Ateneo patavino la ministra dell'Università e ricerca Anna Maria Bernini: «Ci sarà un aumento progressivo degli accessi a medicina che dovrà coincidere con un aumento di accessi alle scuole di specializzazione, altrimenti non avrebbe senso. Sarà un lavoro combinato, basato sui fabbisogni e la sostenibilità e sarà progressivo». La Scuola di specializzazione in Pediatria del Bo, in collaborazione con l’Istituto di ricerca pediatrica Città della Speranza, ha organizzato il primo progetto pilota in Italia che prevede due fasi:
- nella fase iniziale hanno partecipato 80 specializzandi che hanno realizzato 22 pubblicazioni scientifiche su argomenti che riguardano la pediatria.
- la seconda fase del progetto prende avvio il 16 marzo con un incontro "sul campo" con i ricercatori della Torre della ricerca pediatrica che si replicherà il 30 marzo 30 dove, oltre ad una parte introduttiva sui progetti di ricerca attualmente in corso, vi sarà la possibilità per i medici in formazione di visitare i laboratori della Torre.
«Il progetto vuole essere un valido strumento per gli specializzandi in formazione nell’ambito della Pediatria – spiega il professor Eugenio Baraldi, direttore del Dipartimento di Salute della donna e del bambino e direttore scientifico di Irp -, fornendo loro i fondamenti metodologici per la ricerca clinica e traslazionale, e produrre articoli originali e revisioni scientifiche nelle diverse aree tematiche che riguardano la cura del bambino».