PONTE DI BRENTA - Forse pensava che prendendo un taxi sarebbe stato più al sicuro. Chi mai l’avrebbe fermato per strada a bordo di un taxi? E invece Umberto Bedin, 47 anni, calciatore di seconda e terza categoria, martedì sera, pochi minuti prima delle 21, è stato controllato a bordo di un taxi in via San Marco, a Ponte di Brenta, da una pattuglia delle volanti della polizia.
Quando l’uomo ha visto gli agenti, agitatissimo, ha tentato di disfarsi del “sasso” da oltre un etto di cocaina pura che portava con sé.
L’ha lanciato sotto il sedile, ma i poliziotti se ne sono accorti. L’hanno fatto scendere e hanno perquisito il taxi, trovando lo stupefacente.
Bedin, che aveva anche dei precedenti, è stato portato in questura per l’identificazione. Al termine degli atti è stato arrestato per spaccio e portato in carcere.
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