Tutto esaurito per la sfida-promozione: saranno in 1200 a tifare Padova allo stadio di Bolzano

Mercoledì 13 Aprile 2022 di Pierpaolo Spettoli
Il tifo biancoscudato sugli spalti dello stadio Euganeo

PADOVA - Sold out allo stadio Druso di Bolzano. A darne l’ufficialità in una nota sui propri canali ufficiali è stato nel primo pomeriggio di ieri il Sudtirol, comunicando che sono stati esauriti i tagliandi con circa l’ottanta per cento di presenze di tifosi altoatesini per la sfida promozione in programma sabato 16 aprile alle ore 14.30. Il numero di sostenitori biancoscudati che sono riusciti ad accaparrarsi il tagliando oscilla invece attorno alle 1.100 persone, ai quali vanno aggiunti un centinaio di accrediti che sono stati riservati al club di viale Nereo Rocco.


PREVENDITA BOOM
A commentare il boom della prevendita nel comunicato dei sudtirolesi è l’amministratore delegato Dietmar Pfeifer: «Sono particolarmente soddisfatto dell’entusiasmo che si è creato sin dalle prime ore di prevendita con una rincorsa al biglietto mai vista in precedenza nel calcio in provincia di Bolzano e lunghe code al punto vendita e all’Fc Sudtirol Center.

Ci inorgoglisce tanta passione e partecipazione. Circa l’ottanta per cento dei tagliandi a disposizione è stato acquistato da tifosi del Sudtirol e questo è il chiaro segno del diffuso interesse. La cornice di pubblico sarà sicuramente straordinaria nel nuovo stadio Druso, subito sold out».


LA CRONISTORIA
I biglietti riservati inizialmente al popolo biancoscudato sono stati circa 630, vale a dire la capienza del settore ospiti che si trova nella tribuna Canazza. Sono andati polverizzati in pochi minuti lunedì al momento dell’apertura della prevendita, per cui i tifosi hanno iniziato a comprare i tagliandi negli altri settori del Druso dato che non c’era alcuna limitazione. Fatto sta che la notizia si è sparsa rapidamente sui social ed è giunta all’attenzione anche degli altoatesini: notando un flusso anomalo nelle vendite a Padova, è stato deciso il blocco della prevendita.
Nel frattempo, prima dello stop, altri tifosi biancoscudati sono riusciti però ad acquistare il biglietto: circa centocinquanta nel settore adiacente a quello riservato agli ospiti e circa trecento nella nuovissima tribuna Zanvettor. Ragione per la quale il totale di tifosi in possesso del tagliando è appunto circa 1.100. Ossia il venti percento della capienza massima del Druso che sulla carta con gli ultimi lavori è di 5.500 posti, anche se in realtà allo stato attuale dovrebbe essere qualche centinaio in meno dato che alcuni postazioni della Zanvettor non sono ancora utilizzabili.


IPOTESI “CUSCINETTO”
Ecco allora che per garantire l’ordine pubblico all’interno dello stadio ed evitare che i tifosi del Padova si trovino seduti a stretto contatto con quelli del Sudtirol durante la partita, l’ipotesi più accreditata è che tutti i sostenitori biancoscudati vengano accorpati in un’unica zona della tribuna Canazza, dove già è presente il settore ospiti, munito di barriere divisorie. Per i posti limitrofi sarà però necessario creare una “zona cuscinetto” presidiata da steward e forze dell’ordine.


GLI ULTRAS
A fronte del dato ufficiale che lo stadio è esaurito in ogni ordine di posto, cade nel vuoto la richiesta avanzata lunedì agli altoatesini dalla società biancoscudata di avere altri biglietti a disposizione dei propri tifosi. Invece nonostante il comunicato sudtirolese gli ultras rilanciano con una comunicazione sul proprio profilo Facebook chiedendo lo sblocco di altri biglietti per la tifoseria padovana dato che non credono a quelle che definiscono “storielle sulle percentuali (errate)” invitando qualunque tifoso e simpatizzante del Padova a presentarsi sabato davanti al Druso per trascinare la squadra alla vittoria.
 

Ultimo aggiornamento: 07:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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