PADOVA - Si era iniettato del silicone nel basso ventre per potenziare l'erezione. Un "aiutino" fai-da-te che gli ha provocato immediatamente forti dolori. Quando si è presentato al pronto soccorso della Casa di cura di Abano, il medico di turno lo ha invitato ad attendere in astanteria; prima del suo c'erano casi più gravi.
La risposta dell'uomo è stata immediata e violenta: un rabbioso pugno al volto che ha provocato al professionista una frattura nasale e il probabile distacco della retina. Il tutto sotto gli occhi atterriti degli altri pazienti. Infermieri e inservienti lo hanno subito bloccato chiamando poi il 112. I carabinieri, giunti sul posto, lo hanno impacchettato e portato in caserma dove è stato arrestato mentre il medico veniva trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La prognosi, al momento, è di quarantacinque giorni.
Il protagonista di quei minuti di follia, ieri verso le 15, nel policlinico termale è Alin-Georghe Stanciu, un romeno di 30 anni senza fissa dimora. Ad avere la peggio uno dei medici più conosciuti e stimati dell'ospedale aponense, in quel momento di turno come responsabile del pronto soccorso. Ai carabinieri il romeno, accusato di lesioni gravi (che potrebbero diventare gravissime se si verificherà il distacco della retina, come temono i sanitari di Padova) e di violenza nei confronti di incaricato di pubblico servizio, ha raccontato di essere un frequentatore assiduo dei siti internet che pubblicizzano prodotti per incrementare la virilità.
Dopo l'acquisto online di un preparato a base di silicone ha deciso di iniettarselo da sè. Quando il dottore lo ha invitato ad attendere il proprio turno, è passato alle vie di fatto. Non solo. Stanciu si era già presentato alcuni giorni fa al pronto soccorso, lamentando dolori analoghi ma fornendo generalità diverse. I medici gli avevano applicato un catetere che lui si era però strappato via allontanandosi infuriato. Una circostanza singolare che, assieme al suo incredibile comportamento di ieri, proverà a spiegare al giudice durante il processo fissato oggi per direttissima.
Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 22:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA La risposta dell'uomo è stata immediata e violenta: un rabbioso pugno al volto che ha provocato al professionista una frattura nasale e il probabile distacco della retina. Il tutto sotto gli occhi atterriti degli altri pazienti. Infermieri e inservienti lo hanno subito bloccato chiamando poi il 112. I carabinieri, giunti sul posto, lo hanno impacchettato e portato in caserma dove è stato arrestato mentre il medico veniva trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La prognosi, al momento, è di quarantacinque giorni.
Il protagonista di quei minuti di follia, ieri verso le 15, nel policlinico termale è Alin-Georghe Stanciu, un romeno di 30 anni senza fissa dimora. Ad avere la peggio uno dei medici più conosciuti e stimati dell'ospedale aponense, in quel momento di turno come responsabile del pronto soccorso. Ai carabinieri il romeno, accusato di lesioni gravi (che potrebbero diventare gravissime se si verificherà il distacco della retina, come temono i sanitari di Padova) e di violenza nei confronti di incaricato di pubblico servizio, ha raccontato di essere un frequentatore assiduo dei siti internet che pubblicizzano prodotti per incrementare la virilità.
Dopo l'acquisto online di un preparato a base di silicone ha deciso di iniettarselo da sè. Quando il dottore lo ha invitato ad attendere il proprio turno, è passato alle vie di fatto. Non solo. Stanciu si era già presentato alcuni giorni fa al pronto soccorso, lamentando dolori analoghi ma fornendo generalità diverse. I medici gli avevano applicato un catetere che lui si era però strappato via allontanandosi infuriato. Una circostanza singolare che, assieme al suo incredibile comportamento di ieri, proverà a spiegare al giudice durante il processo fissato oggi per direttissima.
