In stazione due giovani assistono allo scippo, bloccano il ladro e restituiscono il portafogli

Sabato 26 Febbraio 2022 di Eugenio Garzotto
La stazione di Montegrotto, Terme Euganee
3

MONTEGROTTO TERME - Scippo in pieno giorno di fronte alla stazione ferroviaria di Montegrotto.

Il malvivente viene però inseguito da due passanti che riescono a bloccarlo e a farsi riconsegnare il portafogli appena sottratto e a restituirlo al derubato giusto in tempo perché possa salire sul treno che sta attendendo. 

GLI SCOMPARSI
Nessuna traccia, invece, dello scippatore che dopo essere stato costretto e rendere il maltolto si dà rapidamente alla fuga. Lo scalo delle Terme Euganee, attorno alle 12 di giovedì, è stato al centro di un vero e proprio trambusto. Avvenuto sotto gli occhi di alcuni passanti che subito hanno fermato una pattuglia della polizia municipale che in quel momento stava passando proprio di fronte alla stazione. Agli agenti hanno raccontato che pochi attimi prima un uomo di circa 60 anni in attesa di salire su un convoglio era stato borseggiato del taccuino con denaro e documenti. Hanno fornito anche una descrizione sommaria del ladro in fuga, sui 20, 25 anni, di bassa statura, di carnagione scura. Poi hanno spiegato che il portafogli era già tornato in possesso del derubato. Glielo avevano riconsegnato due giovani che stavano passeggiando con il loro cane e che, alla vista dello scippo, erano scattati all’inseguimento del malvivente, riuscendo a fermarlo dopo qualche centinaio di metri e a costringerlo a mollare la presa. 

LA RICONOSCENZA
Sollevato l’uomo, dopo averli calorosamente ringraziati per il loro generoso intervento, era salito sul treno mentre i due ragazzi si allontanavano. A quel punto, gli agenti della polizia locale si sono messi alla ricerca del ladro
«I testimoni ci hanno raccontato che era fuggito di gran carriera lungo via Marza – spiega Cristina Moro, comandante della polizia municipale sampietrina -. La pattuglia ha battuto l’intera zona, fino ad arrivare al quartiere di Mezzavia. Ma purtroppo dello scippatore non c’era più alcuna traccia». 
Da tempo le forze dell’ordine sottopongono a maggiori controlli lo scalo di Montegrotto, principale nodo ferroviario del bacino termale euganeo, soprattutto a causa di un aumento delle attività di spaccio di sostanze stupefacenti, favorite dal continuo viavai di persone che salgono e scendono dai convogli. Nel luglio di due anni fa, un pusher italiano fu arrestato in flagranza dai carabinieri impegnati in un servizio di pattugliamento dell’area: aveva appena venduto una dose a un cliente proprio vicino alla stazione.

Ultimo aggiornamento: 17:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci