Muore in ristorante durante la festa per il suo compleanno

Lunedì 8 Luglio 2019 di Marina Lucchin
I carabinieri intervenuti al ristorante
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S. GIUSTINA (Pd)  Stroncata da un infarto fulminante mentre cenava al ristorante dove stava festeggiando il suo compleanno assieme a tutti i suoi famigliari. E a nulla sono valsi i tentativi di rianimarla di due medici che stavano cenando nella stessa sala. È morta così, a Santa Giustina in Colle, nell’Alta padovana, proprio nel giorno in cui compiva 75 anni, Lidia Cherubin. Sotto choc i commensali e gli altri clienti del ristorante, che hanno assistito impotenti alla tragedia. 
 
IL FATTO
I figli della donna avevano organizzato a sorpresa la cena in suo onore nel paese natale della madre, che col marito prima si era trasferita nel Torinese e poi, una volta raggiunta la pensione, era tornata nel Padovano, a Villa del Conte. Una serata di festa per celebrare il compleanno della mamma assieme a tutta la famiglia e ai nipotini. Tutti e 17 i commensali si stavano godendo il primo piatto, quando l’anziana, però, ha iniziato a sentirsi male. Un forte dolore allo stomaco, sudori freddi, vista annebbiata. In un primo momento la figlia, che stava cenando al suo fianco, aveva pensato che la madre stesse accusando un malore per via dello sbalzo di temperatura tra l’esterno caldo, e l’interno del ristorante, climatizzato, oppure per un calo di pressione. Così le ha proposto di alzarsi, di fare due passi e di raggiungere la toilette per darsi una rinfrescata e magari sciacquare i polsi sotto l’acqua fresca. 
IL MALORE
Arrivata in bagno, però, Lidia Cherubin ha iniziato a stare ancora più male ed è caduta a terra. La figlia, allarmata, è quindi tornata in sala e ha chiesto al fratello di avvisare il 118 perchè la situazione era grave. Molto grave, come hanno confermato anche due medici che stavano cenando nella stessa sala e che, capito cosa stava accadendo, hanno prestato soccorso alla donna, iniziando anche le manovre di rianimazione quando questa ha perso i sensi, e che sono proseguite, poi, quando è arrivato il personale del Suem. Il personale sanitario per un’ora ha cercato di stabilizzare l’anziana, che però non ha mai più ripreso coscienza ed è spirata sotto gli occhi attoniti dei familiari. Nonostante la 75enne non avesse mai sofferto di problemi di cuore, un infarto fulminante non le ha dato scampo. Sul posto sono giunti anche i carabinieri che hanno messo al corrente il pubblico ministero di turno che ha autorizzato il trasferimento della salma in obitorio, mettendola a disposizione dei familiari. 
UN GRANDE DOLORE
Sotto choc anche la titolare del ristorante: «La famiglia veniva da noi un paio di volte all’anno. È successo tutto molto in fretta e abbiamo capito subito che la situazione era molto grave. Siamo molto dispiaciuti». 
Il figlio della vittima, Alessandro Mason, è stravolto: «Mamma era originaria proprio di Santa Giustina in Colle, era nata proprio a 300 metri dal ristorante in cui, incredibilmente, 75 anni dopo, avrebbe trovato la morte. Siamo sconvolti da quanto accaduto. L’unica cosa che ci consola, se possibile, è che mia madre è morta circondata dalle persone che più l’amavano. È sempre triste dover dire addio ad una persona cara, ma penso che in cuor suo, se ne sia andata serena attorniata dai suoi figli e dal suo amato marito». 
Marina Lucchin 
Ultimo aggiornamento: 09:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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