PADOVA - La reliquia più grande di Sant'Antonio custodita fuori da Padova, proveniente dalla Madonna della Salute di Venezia, si «ricongiungerà» idealmente al Corpo del Santo nel Santuario padovano, in occasione della Festa di Sant'Antonio, il 13 giugno.
a Reliquia veneziana fu 'autenticata' da una perizia svolta il 7 luglio 1989, che stabilì che quell'osso apparteneva allo scheletro di Sant'Antonio, presente a Padova. La donazione a Venezia avvenne su richiesta avanzata dalla Serenissima nel febbraio 1652. I frati ottennero in cambio un decreto secondo cui non si sarebbe più potuta concedere ad altri «qualunque portione di reliquia». Una 'peregrinatiò, che si ripeterà quest'anno, la portò quindi in Laguna. Domenica prossima un corteo scortato dal Patriarca di Venezia, mons.
Francesco Moraglia, dal rettore della Madonna della Salute don Fabrizio Favaro, da un gruppo di seminaristi di Venezia e dal Rettore del Santo, padre Oliviero Svanera, partirà al mattino presto da Venezia, scortato dai Carabinieri. Durante il tragitto, senza creare assembramenti, sarà impartita la benedizione all'Ospedale dell'Angelo di Mestre, alla parrocchia di Sant'Antonio a Marghera e al Covid Hospital di Dolo. All'arrivo in Basilica il Patriarca Moraglia presiederà la santa messa delle ore 12.30.