PADOVA - In una sanità in continua evoluzione, cambia l'assetto organizzativo delle Unità operative semplici dipartimentali (Uosd) e semplici (Uos) dell'Azienda Ospedale Università di Padova. Si tratta di una revisione amministrativa - l'ossatura che governa le attività in via Giustiniani - che ha richiesto l'aggiornamento dell'Atto Aziendale. Le novità sono state pubblicate di recente attraverso alcune delibere firmate dal direttore generale Giuseppe Dal Ben.
«A seguito si un'analisi organizzativa si è ritenuto necessario procedere a una revisione complessiva, al fine di adeguare l'organizzazione ai cambiamenti intervenuti negli ultimi anni», si legge nelle motivazioni. Tre le aree ospedaliere toccate dalla rivoluzione: il Dipartimento didattico-scientifico-assistenziale integrato (Didas) di Medicina dei Sistemi, il Didas di Chirurgia, oltre ad alcune Unità afferenti alla Direzione Generale, Sanitaria e Amministrativa.
IL CAMBIO
Ecco gli effetti concreti della riforma amministrativa. All'interno del Didas Medicina dei Sistemi è stata istituita l'Unità operative semplice di Osservazione Breve Intensiva (Obi), afferente al Pronto Soccorso. Sulla carta è la premessa della realizzazione dell'ampliamento di 400 metri quadrati del reparto di Emergenza Urgenza. Al piano superiore del Pronto soccorso centrale, infatti, c'è il cantiere della nuova area rossa dove verranno posizionati dieci posti di osservazione per degenza intensiva (detti, appunto, Obi). Il rilancio del Pronto soccorso richiede oltre quattro milioni di euro.
Sempre all'interno del Didas Medicina dei Sistemi sono state istituite altre due nuove Unità operative semplici: Cardiologia all'Ospedale Sant'Antonio e Nutrizione artificiale enterale e parenterale (afferente a Dietetica e Nutrizione Clinica) all'Azienda ospedaliera.
Passando alla Didas Chirurgia, il provvedimento sancisce la nascita dell'Unità operativa semplice Biobanca di Ricerca (afferente a Chirurgia Generale 3). Punta di diamante dell'ospedale di Padova è il sistema di biobanche che, presto, sarà standardizzato e riorganizzato. Molti reparti ospedalieri hanno una biobanca: ovvero un'area adibita a conservare campioni, prelievi di sangue, urine e materiale biologico dei pazienti. L'istituzione dell'Unità Biobanca di Ricerca va a braccetto con la creazione di un'indispensabile e unica biobanca integrata tra Azienda e Università. Ci vorranno un paio d'anni, ma ciò permetterà di entrare in progetti di ricerca internazionali e ricevere cospicui finanziamenti. L'obiettivo è unificare le tante microbiobanche attualmente presenti, superando quindi l'attuale frammentazione.
IN DIREZIONE
Anche i servizi legati alla Direzione generale sono stati coinvolti nel cambiamento voluto da Dal Ben. La Uos Ingegneria Clinica è stata trasformata in Uosd Ingegneria Clinica, la Uos Verifica Monitoraggio e Appropriatezza Utilizzo delle Sale Operatorie è stata disattivata e, infine, la Uos Governo dell'Organizzazione e Orientamento all'Utenza è stata rinominata in "Governance Integrata di Formazione, Qualità, Comunicazione e Orientamento all'Utenza".
Elisa Fais
Ultimo aggiornamento: 14:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA «A seguito si un'analisi organizzativa si è ritenuto necessario procedere a una revisione complessiva, al fine di adeguare l'organizzazione ai cambiamenti intervenuti negli ultimi anni», si legge nelle motivazioni. Tre le aree ospedaliere toccate dalla rivoluzione: il Dipartimento didattico-scientifico-assistenziale integrato (Didas) di Medicina dei Sistemi, il Didas di Chirurgia, oltre ad alcune Unità afferenti alla Direzione Generale, Sanitaria e Amministrativa.
IL CAMBIO
Ecco gli effetti concreti della riforma amministrativa. All'interno del Didas Medicina dei Sistemi è stata istituita l'Unità operative semplice di Osservazione Breve Intensiva (Obi), afferente al Pronto Soccorso. Sulla carta è la premessa della realizzazione dell'ampliamento di 400 metri quadrati del reparto di Emergenza Urgenza. Al piano superiore del Pronto soccorso centrale, infatti, c'è il cantiere della nuova area rossa dove verranno posizionati dieci posti di osservazione per degenza intensiva (detti, appunto, Obi). Il rilancio del Pronto soccorso richiede oltre quattro milioni di euro.
Sempre all'interno del Didas Medicina dei Sistemi sono state istituite altre due nuove Unità operative semplici: Cardiologia all'Ospedale Sant'Antonio e Nutrizione artificiale enterale e parenterale (afferente a Dietetica e Nutrizione Clinica) all'Azienda ospedaliera.
Passando alla Didas Chirurgia, il provvedimento sancisce la nascita dell'Unità operativa semplice Biobanca di Ricerca (afferente a Chirurgia Generale 3). Punta di diamante dell'ospedale di Padova è il sistema di biobanche che, presto, sarà standardizzato e riorganizzato. Molti reparti ospedalieri hanno una biobanca: ovvero un'area adibita a conservare campioni, prelievi di sangue, urine e materiale biologico dei pazienti. L'istituzione dell'Unità Biobanca di Ricerca va a braccetto con la creazione di un'indispensabile e unica biobanca integrata tra Azienda e Università. Ci vorranno un paio d'anni, ma ciò permetterà di entrare in progetti di ricerca internazionali e ricevere cospicui finanziamenti. L'obiettivo è unificare le tante microbiobanche attualmente presenti, superando quindi l'attuale frammentazione.
IN DIREZIONE
Anche i servizi legati alla Direzione generale sono stati coinvolti nel cambiamento voluto da Dal Ben. La Uos Ingegneria Clinica è stata trasformata in Uosd Ingegneria Clinica, la Uos Verifica Monitoraggio e Appropriatezza Utilizzo delle Sale Operatorie è stata disattivata e, infine, la Uos Governo dell'Organizzazione e Orientamento all'Utenza è stata rinominata in "Governance Integrata di Formazione, Qualità, Comunicazione e Orientamento all'Utenza".
Elisa Fais
