La notte dei saldi a Padova: negozi e bar aperti fino alle 2

Venerdì 25 Giugno 2021 di Mauro Giacon
La notte dei saldi a Padova: negozi e bar aperti fino alle 2

PADOVA - Sabato 3 luglio iniziano i saldi. Lucio Dalla la definirebbe la sera dei miracoli: per i negozianti che sperano di salvare gli incassi e per i padovani che andranno in giro il primo sabato senza mascherina.
Allora, quel si muove la città, con le piazze, i giardini e la gente nei bar introduceva alla magìa di un momento. Oggi per Padova significa negozi aperti fino alle 23, i bar che potranno servire fino alle due del mattino e il Comune che darà vita alla Notte dei colori, quella in cui i monumenti si illuminano con giochi di luce particolari.
L'iniziativa è stata annunciata ieri dall'assessore al Commercio, Antonio Bressa. «In collaborazione con Appe, Ascom e Confesercenti come ogni anno, tranne il 2020, realizzeremo la Notte dei colori con cui si illuminano i principali monumenti con una luce a led.

Quest'anno abbiamo deciso di farla la prima giornata dei saldi perchè da tre settimane sono già possibili le vendite promozionali, quindi la partenza dei saldi dev'essere marcata e sostenuta in modo importante perchè si avvii secondo le aspettative dei negozianti. Poi allungheremmo l'orario delle aperture dando una mano ai negozi e potremo gestire meglio le presenze in funzione antiassembramento, dilulendole fino a sera».


«Quest'anno non avremo attività di animazione per evitare assembramenti. Oggi invece siamo ancora nell'ambito della prudenza. Stiamo ragionando sulla riedizione del senso unico pedonale in via Roma. Per ora è escluso ma ci saranno dei controlli e potremo agire al momento». I saldi di solito hanno un peso di 50 milioni di euro sul mercato. Ma i negozi reggono? «Sul saldo aperture-chiusure rispetto alle sirene catastrofiche non assistiamo a quello scenario, ma è vero che le nuove aperture però spesso sono di investitori nazionali». Via del Santo come progetto alternativo? «Ha bisogno di finanziamenti andrà avanti per stralci dalla segnaletica al miglioramento del decoro urbano con la protezione ai cassonetti fino ai lavori sui sanpietrini».


ASCOM
«Abbiamo voluto tornare là dove ci eravamo interrotti per dire non solo che la vita è ripresa, ma anche confermare, accanto alle molte innovazioni che il post pandemia ci permetterà di realizzare, ciò che di buono e di bello in questi anni si è fatto e che non dev'essere un tabù per nessuno» dice il presidente dell'Ascom Patrizio Bertin. «I palazzi illuminati ed i negozi aperti saranno dunque l'ouverture dell'estate padovana che il mondo del commercio e del turismo si augura possa essere la tanto agognata estate italiana. Vogliamo fortemente archiviare sedici lunghi mesi vissuti/non vissuti con momenti di socialità che offrano anche l'occasione per una ripresa dei consumi».


CONFESERCENTI
«Si respira un'aria di cauto ottimismo tra gli operatori del settore moda abbigliamento - dice il presidente di Confesercenti Nicola Rossi - Purtroppo nella stragrande maggioranza il periodo trascorso è stato disastroso. Con giugno ed e il ritorno in zona bianca stiamo tornando ad una graduale forma di normalità. Speriamo che anche i consumatori riacquistino fiducia da qui al 3 luglio. Da un'indagine che stiamo conducendo in questi giorni emerge che il 22% dei consumatori è già certo di effettuare acquisti in saldo, gli altri o non hanno ancora deciso o acquisteranno solo se troveranno vere occasioni. Ci auguriamo che siano i negozi di vicinato ed i pubblici esercizi a beneficiarne nel rispetto di tutte le misure di sicurezza».


ACC
«Quest'anno l'evento La notte dei colori assume un significato davvero particolare non solo per il mondo del commercio ma per l'intera città - dice il presidente dell'Associazione commercianti del centro Massimiliano Pellizzari - Tutti ci auguriamo infatti che sia l'inizio della rinascita, della ripresa e di una nuova stagione. Vi è l'assoluta necessità di tornare a condurre una vita normale, di rilanciare l'economia e le partite Iva che in quest'ultimo anno è mezzo sono state costrette a sopportare sacrifici enormi. La nostra città ha dimostrato di avere una classe imprenditoriale eccellente e tutte le carte in regola per accelerare e iniziare nuovamente a correre».

Ultimo aggiornamento: 10:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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