PADOVA - Entro febbraio a Padova ruspe in azione allo storico stadio Appiani. L’intervento era in programma ormai da tempo, ora si passerà dalle parole ai fatti. Una parte dello storico impianto cittadino, che è stato la casa dei Biancoscudati dal 1924 al 1994 (da allora la squadra gioca all’Euganeo), tra meno di due mesi è destinata a scomparire. Il Comune, infatti, ha deciso di abbattere la gradinata est del vecchio stadio padovano che, sul finire degli anni Cinquanta, ospitò il Padova di Nereo Rocco.
La squadra che nel campionato 1957-1958 si classificò al terzo posto in serie A alle spalle di Juventus e Fiorentina. «Purtroppo si tratta di un atto dovuto – commenta l’assessore allo Sport Diego Bonavina –la gradinata in questione versa in condizioni molto critiche e quindi non possiamo fare altro che abbatterla. La struttura è transennata ormai da anni e spesso cadono calcinacci sulla strada». «Bisogna però precisare che questa gradinata non fa parte dell’Appiani originario, quello del ’24, ma è stata realizzata in una fase successiva – ha aggiunto – Una volta effettuata la demolizione, lo stadio acquisirà nuovamente le sembianze dei tempi pionieristici del nostro calcio . Io, come tanti altri sportivi padovani, sono molto legato a questa struttura, ma non si poteva non intervenire».