Rugby, il Top 10 in diretta streaming, ma a pagamento: ecco quanto costerà

A rappresentare il Petrarca a Parma c’era Canali, alle prese con un infortunio: «In cinque per il titolo, c’é anche Colorno»

Mercoledì 28 Settembre 2022 di Alberto Zuccato
Peroni Top 10 Tournament Unveiling
1

Presentato ufficialmente ieri a Parma il Top 10 di rugby - con Petrarca Padova, Rovigo e Mogliano - che inizierà sabato. Tutte le partite verranno trasmesse in diretta streaming da Eleven Sports, non più gratuitamente come nella scorsa stagione, ma pagando 10 euro al mese.

Dato il modesto interesse di questo campionato, l’accordo, che è triennale e di cui la Fir, nella persona del presidente Marzio Innocenti si vanta, rischia di rivelarsi un fiasco. Era decisamente meglio la messa in onda casereccia e gratuita, come fino a due anni fa. Ci si consola con la partita settimanale che verrà trasmessa in chiaro da RaiSport; la prima sarà Calvisano-Reggio Emilia, sabato alle 17.

Stabilita anche la sede della finale per lo scudetto, che poi è la stessa: Parma, ormai caput mundi, stadio Lanfranchi, sabato 27 maggio 2023, impianto dove lo scorso 28 maggio il Petrarca ha battuto il Rovigo per 19-6, laureandosi campione d’Italia per la quattordicesima volta.

Cambia il bonus

Deciso anche che per l’assegnazione dei punti conquistati in ogni partita, si torna all’antico: per prenderne 5 di cui uno di bonus offensivo, basta segnare quattro mete e non tre più della formazione avversaria. Rimangono uguali gli altri parametri in caso di pareggio o sconfitta fino a 7 punti di scarto. Marzio Innocenti ha parlato molto del rugby di alto livello, che è quello della nazionale (a guardare i risultati, non si direbbe…) nonché delle due franchigie, Treviso e Parma, aggiungendo che «la Fir lavora per portare ad alto livello e a poter ambire alla nazionale anche i giocatori del Top 10, ma al resto devono pensarci i club di appartenenza». Doveva essere anche la giornata in cui parlavano i capitani delle dieci squadre di Top 10. Ma quello del Petrarca, Andrea Trotta, non c’era, si doveva allenare e a rappresentare il club campione d’Italia è andato Matteo Canali, il seconda linea ai box dallo scorso 18 dicembre per la rottura dei legamenti crociati, avvenuta al primo minuto di gioco della partita tra l’Italia Emergenti e la Romania, disputata nella ricorrente Parma.

«Sono stato operato ad aprile – dice – sta procedendo tutto bene, spero di poter tornare a giocare in gennaio». «L’obiettivo minimo del Petrarca è raggiungere i play off, sarebbe un fallimento non arrivare le prime quattro. E bisogna cercare di arrivarci al meglio per essere pronti a disputare la parte di campionato che più conta, quella che assegna lo scudetto». Sulle potenziali rivali per il titolo: »Oltre alle solite, cioè Rovigo, Reggio Emilia e Calvisano, va aggiunto il Colorno che si è molto rinforzato. Ma nessuna avversaria va sottovalutata, ci sono campi difficili, come Viadana e Piacenza, dove è vietato distrarsi. Penso che sarà un campionato più equilibrato, per cui bello e interessante, con partite combattute e incerte e mi auguro di vedere più spettatori allo stadio». Il Petrarca debutterà sabato alle 16 ricevendo al Plebiscito il Mogliano.

Ultimo aggiornamento: 07:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci