Rocca pericolante, chiusi accessi e transito. Bedin: «Incuria amministrazioni precedenti»

Giovedì 19 Maggio 2022 di Giovanni Brunoro
Salita alle sette chiese, chiusa a traffico veicolare e pedonale

MONSELICE - Rocca in bilico, il Comune corre ai ripari: chiuso tutto il percorso delle sette chiese. Un deciso cambio di rotta rispetto a due settimane fa, quando la sindaca Giorgia Bedin aveva scelto di transennare la sola scalinata, mantenendo agibile la parte inferiore della salita.

La decisione è stata adottata con un'ordinanza urgente, che ha sposato la linea dura' una volta resi noti gli esiti del sopralluogo del 4 maggio.

IL PRECEDENTE
In quella sede, i tecnici del Comune, un geologo e un agronomo della regione avevano riscontrato due situazioni di seria instabilità nel muro di contenimento tra la seconda e la terza chiesetta e tra il quinto e il sesto capitello. In un punto, alcuni cipressi secolari sono marci alla base, probabilmente a causa di vecchi traumi o di potature fatte male: la Regione provvederà a mettere tiranti per ancorarli e, in un secondo momento, si deciderà il da farsi.
In un altro punto, l'antico muro ha una crepa e spancia vistosamente all'infuori: i tecnici ritengono che ciò sia dovuto alle acque piovane che non defluiscono bene. Nel giardino dell'unico residente della zona, si vede infatti un dislivello di circa 5 centimetri che fa pensare ad uno spostamento del terreno verso l'esterno, dove le pietre sono deformate. Lì verranno messi dei puntelli e una rete per evitare crolli parziali.

LE RESPONSABILITÀ
«La situazione è l'esito di anni e anni di incuria delle precedenti amministrazioni - tuona la sindaca - Ora non molleremo la presa con la Regione affinché vengano fatti i lavori e si riapra quanto prima». Al di là del fatto che i soldi li metterà Venezia, non è infatti chiaro quanto tempo ci vorrà per rendere nuovamente agibile il percorso giubilare né per avere il programma dei lavori risolutivi. Spiega Bedin: «Si tratta di sicurezza pubblica, ho immediatamente scritto alla Regione, in quanto sono già state programmate sulla Rocca numerose manifestazioni». Stop anche alla campagna scavi aperti', che avrebbe dovuto tenersi oggi e mercoledì prossimo: sulla parte sommitale del colle, sono state recentemente rinvenute le fondazioni di una chiesa altomedievale intitolata a Santa Giustina.
È amareggiata Silvia Muttoni, consigliere comunale che segue da tempo la questione: «Con quale attenzione la Regione, anche tramite la propria società di gestione Marco Polo, ha curato la Rocca in questi anni? Perché non si erano accorti dello stato pericolante delle mura e della presenza di alberi ammalorati? Bisogna sapere quanto prima con che tempi Venezia interverrà per i lavori urgenti».

 

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