PADOVA - Momenti di tensione oggi, venerdì 19 maggio, intorno a mezzogiorno davanti alle cucine popolari di via Tommaseo a Padova per una rissa tra nigeriani armati di coltello. Erano una ventina: prima la lite e le urla, poi gli spintoni fino a finire in mezzo alla strada tra le auto, infine i coltelli che spuntano, mentre tra i passanti monta il panico.
Scatta la telefonata al 112 e la centrale operativa dell'Arma manda tutte le pattuglie che aveva in strada nella zona, comprese le Api, le aliquote di pronto intervento, un reparto che ha il compito di intervenire all'interno di situazioni ad alto rischio, tra cui anche prevenire o contenere atti di terrorismo.
Le indagini
I carabinieri hanno approfondito la questione. A quanto pare due uomini di origine nigeriana avevano chiesto al parrucchiere sotto i portici di via Tommaseo di poter usare il bagno ma il titolare ha negato il suo permesso. Ne è nata una lite e dalle minacce verbali sono passati alle mani. Il titolare del negozio è stato scaraventato a terra mentre fuori si formava un capannello di curiosi. Il parrucchiere è riuscito a chiamare il 112. I carabinieri sono arrivati in forze mentre un 33enne domiciliato ad Albignasego stava ancora inveendo contro l'esercente: ha opposto resistenza ai militari ed è stato denunciato. Così come è stato denunciato un 36enne senza fissa dimora che aveva minacciato il parrucchiere con un coltello, dandosi poi alla fuga.
