Trasporto pubblico: rimborso abbonamenti Busitalia del periodo lockdown

Domenica 30 Agosto 2020 di Nicola Benvenuti
Passeggeri a bordo del bus a Padova con la mascherina
«Finalmente arriva il rimborso degli abbonamenti di Busitalia, relativi al trasporto extraurbano per studenti e lavoratori, che non sono stati usufruiti nel periodo del lockdown. Due modalità: o un abbonamento gratuito per i mesi non fruiti oppure voucher da utilizzare per acquistare altri abbonamenti o biglietti ordinari». A dare l’annuncio è Elisa Venturini, consigliera provinciale con delega ai trasporti, oltre che vice sindaco di Casalserugo. 

LA DECISIONE
Tutti gli abbonati pendolari (studenti e lavoratori) in possesso di un abbonamento valido emesso da Busitalia Veneto, acquistato antecedentemente alla data del primo decreto di lockdown, ovvero prima del 9 marzo 2020, e che non hanno potuto utilizzarlo, possono chiedere il rimborso. Per gli studenti il periodo preso in considerazione ai fini del calcolo del rimborso va dal 27 febbraio al 6 giugno 2020, pari al massimo a 101 giorni. Per i lavoratori va dall’8 marzo al 17 maggio, pari al massimo a 71 giorni. Mediante autocertificazione, gli abbonati pendolari, studenti e lavoratori, dovranno dichiarare la causa e i giorni di mancato utilizzo all’interno dei periodi sopra indicati. La richiesta di rimborso va presentata esclusivamente on line, con un modulo che è scaricabile dal sito di Busitalia già da ieri e fino al 31 ottobre. Non saranno prese in considerazione richieste inviate via email, Pec, raccomandata o altra modalità. Le richieste di rimborso con la scelta alternativa di voucher vanno presentate dopo il 20 settembre e fino al 31 ottobre 2020. Busitalia Veneto raccomanda la corretta compilazione del modulo on line con la richiesta del rimborso o del buono spesa, per i minori la richiesta e la firma saranno a cura del genitore. 

LE VERIFICHE
Successivamente alla verifica della richiesta e comunque entro 30 giorni dalla compilazione on line, il richiedente riceverà una mail che confermerà il riconoscimento del prolungamento della durata dell’abbonamento e le modalità per riscattare un abbonamento della stessa tipologia di quello per cui si è chiesto il rimborso e valido per un periodo pari a quello di mancato utilizzo, a partire dalla prima data utile e comunque entro 12 mesi. L’abbonamento sarà caricato su smartphone tramite l’app Busitalia Veneto e dovrà essere mostrato al personale viaggiante. Per i titolari di abbonamento che dichiarino nel modulo di richiesta l’impossibilità di utilizzare il prolungamento della durata del titolo di viaggio (studenti che hanno concluso a giugno 2020 il ciclo scolastico o in caso di ritiro, studenti che abbiano cambiato residenza o istituto scolastico, lavoratori che abbiano cambiato o cessato attività e/o residenza), Busitalia Veneto ha previsto l’erogazione di un voucher sotto forma di credito da utilizzare sull’app Busitalia per l’acquisto di una diversa tipologia di abbonamento (per esempio da studente a lavoratore, diversa tratta extraurbana) oppure di biglietti singoli, utilizzabili dal titolare dell’abbonamento. Il credito potrà essere utilizzato entro 12 mesi. 
Il valore del voucher è proporzionale al prezzo pagato per l’acquisto dell’abbonamento ed al rapporto tra i giorni di mancato utilizzo ed i giorni complessivi di validità dell’abbonamento, arrotondato all’euro. Il rimborso tramite voucher potrà essere richiesto solo dopo il 20 settembre e comunque fino al 31 ottobre 2020. Gli utenti del servizio pubblico extraurbano che hanno acquistato un abbonamento tramite il proprio datore di lavoro o mobility manager potranno ottenere il prolungamento di validità. 
Ultimo aggiornamento: 17:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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