Cadoneghe. Furbetti dei rifiuti, partite 50 denunce. Il sindaco: «Incastrati grazie alle telecamere»

I trasgressori hanno ricevuto una multa di 3 mila euro, molti arrivano da fuori Comune

Martedì 17 Gennaio 2023 di Lorena Levorato
I furbetti dei rifiuti ripresi dalle telecamere

CADONEGHE - Furbetti dei rifiuti: il Comune non molla. Dopo l'ultimo maxi abbandono di decine di sacchi, le telecamere hanno permesso di rintracciare i trasgressori che sono stati multati con 3.000 euro di ammenda. Dal 2019, da quando cioè si è insediata l'amministrazione Schiesaro, sono stati una cinquantina gli ecovandali pizzicati, rintracciati e multati, per aver illecitamente scaricato immondizie nel territorio comunale. «Avevamo promesso che anche stavolta saremo andati a fondo, e così è stato - commenta il primo cittadino - gli autori dell'ultimo abbandono sono stati individuati e hanno ammesso il reato. Grazie all'ausilio dei filmati delle telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso, è stato identificato il trasgressore, al quale verrà contestato l'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti. Sugli abbandoni intendiamo andare giù duri perché sono comportamenti intollerabili per una comunità civile soprattutto se poi i costi per il recupero dei rifiuti e lo smaltimento ricadono sulle spalle di tutti.

Il reato è stato commesso da una ditta alla quale recapiteremo tutte le spese che Etra ha sostenuto e formalizzeremo un decreto ingiuntivo per il pagamento e il recupero delle somme. La scorsa sera, poi, un altro furgone bianco è stato avvistato scaricare materiale ferroso; il tutto è stato segnalato con grande senso civico da un concittadino. Le operazioni di scarico abusivo sono state riprese dalle telecamere di videosorveglianza e anche in questo caso procederemo con una denuncia di reato».

I furbetti dei rifiuti

I due furbetti, fratello e sorella, sono arrivati da Legnaro e per conto di una ditta di Cadoneghe che si occupa di recupero di materiali ferrosi, hanno scaricato decine di sacchi neri in giro per il territorio. I titolari della ditta hanno fatto mea culpa presentandosi in municipio per denunciare che i rifiuti erano loro. «Dal 2019 sono stati multati una cinquantina di incivili, alcuni residenti a Cadoneghe ma per la maggior parte arrivano da fuori Comune. Una decina anche i recidivi che, nonostante l'ammenda, hanno continuato a scaricare. Tuttavia, nel 2022, i casi sono diminuiti e mi auguro che questo malcostume vada via via a scemare fino a scomparire. In ogni caso, la nostra attenzione resterà massima». In tema di recupero di rifiuti, da ieri nelle isole ecologiche sono state sostituite le vecchie cisterne verdi della raccolta dell'olio alimentare esausto con nuovi contenitori più visibili, gradevoli e pratici. «Le nuove attrezzature risulteranno più funzionali - ha aggiunto Schiesaro - l'olio usato non andrà più versato sfuso al loro interno, ma andrà raccolto in bottiglie di plastica (usa e getta) ben chiuse, che andranno inserite direttamente nei contenitori. Si eviteranno così versamenti di olio all'imbocco e a terra della cisterna stessa. Questa nuova metodologia risulterà più pratica e igienica». 

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