Residenze fittizie, 100 casi sospetti, fioccano le cancellazioni dall'anagrafe

Lunedì 23 Maggio 2022 di Cesare Arcolini
Da sinistra l'assessore alla Sicurezza Nicola Cannistraci e il comandante della Polizia locale Mario Carrai
3

NOVENTA PADOVANA - All'anagrafe risultavano cittadini di Noventa, ma di fatto nel comune alle porte di Padova non ci vivevano e non ci lavoravano.

Residenze fittizie per avere agevolazioni fiscali, eludere possibili cartelle esattoriali ed ottenere il reddito di cittadinanza. Nella giornata odierna, 23 maggio, gli agenti della Polizia locale di Noventa Padovana in collaborazione con l'ufficio demografico, hanno operato un centinaio di cancellazioni dell'anagrafe comunale.

Se in alcuni casi sono stati individuati nominativi di singoli soggetti in altre circostanze sono stati scoperti interi nuclei familiari inesistenti che grazie talvolta alla compiacenza dei nuovi inquilini si sono resi irreperibili al fine di eludere i controlli. Delle persone segnalate il 30 % risultano italiane, mentre il restante 70 % è straniero con una percentuale importante di cinesi, romeni e Nigeriani. L'operazione della Polizia locale è tutt'altro che chiusa: i controlli saranno capillari anche nei prossimi mesi per stroncare questo fenomeno delle residenze fittuzie e rendere giustizia ai cittadini onesti che sono residenti a Noventa e in paese stazionano regolarmente. L'operazione della Locale è stata seguita in prima persona dal sindaco Marcello Bano e dall'assessore alla Sicurezza, Nicola Cannistraci
 

Ultimo aggiornamento: 15:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci