Tre pompieri-eroi di rientro da Liegi: hanno salvato 40 persone dall'alluvione

Martedì 27 Luglio 2021 di Luca Marin
Federico Bragagnolo, Roberto Verzotto, Frida Bubola: i Vigili del fuoco intervenuti a Liegi

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE - Hanno fatto rientro all'aeroporto di Venezia qualche giorno fa i vigili del fuoco veneti impegnati nei giorni scorsi nei territori vicini a Liegi per l'alluvione che ha colpito il Belgio, per assicurare il necessario supporto alla popolazione travolta dall'immane calamità.


IL TEAM

Nel team delle due squadre di soccorso, composte complessivamente da dodici soccorritori acquatici e fluviali con alta specializzazione, c'erano due cittadini sangiorgensi, il capo reparto Roberto Verzotto e la vigile Frida Bubola. Assieme a loro c'era anche il vigile Federico Bragagnolo di Santa Giustina in Colle. Roberto e Frida hanno fatto parte del team di soccorritori acquatici e fluviali dei Vigili del Fuoco ed hanno contributo al salvataggio di 40 persone.
I soccorritori partiti d'urgenza, provenienti dai comandi di Padova, Venezia, Treviso e Vicenza, hanno operato precisamente a Tilff, nei sobborghi di Liegi, portando in salvo la quarantina di persone rimaste isolate per l'acqua alta, di cui 25 nelle proprie abitazioni e 15 in una struttura per anziani.
Orgoglioso dei suoi concittadini è il primo cittadino di San Giorgio delle Pertiche Daniele Canella. «Come sindaco e presidente della Federazione dei dieci comuni del Camposampierese - ha detto Canella - sento il dovere di esprimere a nome di tutto il nostro territorio un grande sentimento di gratitudine a questi nostri insigni e valorosi cittadini che, con encomiabile spirito di servizio, hanno preso parte a questa delicata missione internazionale di soccorso.

Per noi tutti il lavoro dei vigili del fuoco è un esempio da imitare: rappresentate al meglio gli ideali di solidarietà, abnegazione e sacrificio che interpretano i sentimenti dei nostri concittadini».


L'EMERGENZA

Delle 126 vittime delle alluvioni che si sono abbattute in Europa nei giorni scorsi 103 sono state registrate in Germania e 23 in Belgio. Per fronteggiare la catastrofe il governo belga ha inviato centinaia di soldati e mezzi anfibi nella aree più colpite per aiutare le operazioni di soccorso. Il premier belga Alexander De Croo ha definito quello che è accaduto una devastazione, una catastrofe. Queste inondazioni sono tra le peggiori che il nostro paese abbia mai conosciuto: è una situazione senza precedenti.
Anche l'Italia ha risposto alla missione di assistenza richiesta della Commissione europea agli Stati membri. Un team composto da personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e del Dipartimento della Protezione civile, nel quale i pompieri padovani, è arrivato a Liegi per garantire il necessario supporto alla popolazione colpita dalle inondazioni.

 

Ultimo aggiornamento: 10:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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