Borgoricco. Rissa tra adolescenti, ragazzino picchiato al parco. Caccia ai baby bulli

La vittima ha detto ai carabinieri di non conoscere i due giovani che lo hanno malmenato

Venerdì 9 Giugno 2023 di Lorena Levorato
Rissa tra adolescenti

BORGORICCO (PADOVA) - Rissa tra adolescenti al Parco dei Pensieri a Borgoricco. Sono tutti minorenni i tre ragazzini coinvolti nella zuffa di mercoledì pomeriggio, al parco. Uno di loro è stato malmenato e preso a calci in testa dagli altri due che, subito dopo l'aggressione, si sarebbero dati alla fuga. A quanto hanno riferito alcuni testimoni che alle 18 si trovavano al parco, chi con i bambini e altri in passeggiata con il proprio cane, sembra che l'alterco fatto di parolacce, offese e grida, scoppiato tra i tre ragazzini sia ben presto degenerato in un'aggressione molto violenta contro uno di loro.

La rissa

Preso a calci, anche con diversi colpi in testa e al torace, il minorenne aggredito è caduto a terra, dolorante.

Gli altri due, vedendo l'avvicinarsi di alcuni adulti che erano nelle vicinanze, sono scappati via facendo perdere le loro tracce. Stando alle testimonianze dei frequentatori del parco, e del ragazzino picchiato che abita a Borgoricco, i due sarebbe entrambi di nazionalità straniera e non sarebbero residenti a Borgoricco.

A cercare di sedare la rissa, e a dare l'allarme, è stato un dipendente comunale che in quel momento si trovava a passare per il parco. Sul posto sono arrivate e sirene spiegate tre pattuglie dei carabinieri. I militari hanno ascoltato e raccolto i racconti del ragazzino aggredito che, mentre parlava, ha sollevato la maglietta per mostrare ai carabinieri i lividi dovuti alle botte ricevute poco prima. Il minorenne avrebbe detto di non conoscere chi l'ha picchiato e nemmeno le ragioni dell'aggressione. I carabinieri hanno cercato di incrociare i racconti di alcuni testimoni per cercare di identificare i due aggressori.

I racconti dei residenti

Purtroppo non è la prima volta che accadono episodi simili al parco e i residenti l'hanno più volte segnalato al Comune e alle forze dell'ordine. «Questo bellissimo parco non è sorvegliato e di notte è un via vai di ragazzi che disturbano, urlano, schiamazzano - dice una residente - E a volte ci scappa qualche litigata. E poi, se non bastassero gli adolescenti turbolenti, ci si mettono anche gli adulti: l'altra mattina, alle 5.30, due persone si sono messe a litigare e a urlarsi contro per una questione di cani liberi mentre nell'area c'è l'obbligo del guinzaglio. Ovviamente hanno svegliato alcuni residenti. Un vero peccato guastare così il Parco dei Pensieri». Inaugurato nel 2018, il nome del parco, che si estende per quasi 35 mila metri quadrati, è stato deciso dall'allora consiglio comunale dei ragazzi per identificarlo come un luogo dove si gioca, ci si diverte e si socializza ma anche come uno spazio in cui si può riflettere. 

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