Basta risse in piazza Duomo: «Potenzieremo illuminazione e videosorveglianza»

Domenica 5 Luglio 2020 di Alberto Rodighiero
Basta risse in piazza Duomo: «Potenzieremo illuminazione e videosorveglianza»

PADOVA - In arrivo nuove telecamere in piazza Duomo. Non solo il potenziamento dell’illuminazione. Per aumentare la sicurezza in una delle aree più a rischio del centro storico, teatro di continue risse tra ragazzi, il Comune punta anche sulla videosorveglianza. A breve, infatti, ad affiancare gli occhi elettronici che sono stati piazzati recentemente a guardia della piazza, arriveranno nuovi dispositivi.
L'ASSESSORE COLASIO
Ad annunciarlo è stato ieri l’assessore alla Cultura Andrea Colasio. «Sì, per noi è fondamentale garantire la vivibilità e il decoro di un’area che rappresenta il cuore della città – ha spiegato l’assessore – proprio per questo, in collaborazione con AcegasapsAmga abbiamo deciso di potenziare l’illuminazione di tutta la piazza. Salvo imprevisti i nuovi punti luce dovrebbero essere pronti entro la fine del mese». «Contemporaneamente vorremmo predisporre delle nuove telecamere nell’area – ha detto, ancora Colasio – Oltre che sulla piazza, i nuovi dispositivi troveranno posto anche nell’area retrostante alla Cattedrale dove, molto spesso, gruppi di giovani passano le serate bevendo e lordando il selciato». «Il nostro obiettivo è quello che dissuadere soprattutto i ragazzi da comportamenti inappropriati – ha concluso Colasio – Ci auguriamo presenza delle telecamere, oltre a prevenire risse o episodi di spaccio, induca i giovani a non abbandonare rifiuti ovunque come accade, per altro, anche sulla scalinata della Gran Guardia in piazza Dei Signori».
IL SINDACO GIORDANI
Sulla questione, ad intervenire ieri è stato anche il sindaco Sergio Giordani. «Per quel che riguarda piazza Duomo – ha spiegato Giordani – il nostro impegno è quello di avviare, nel più breve tempo possibile, un progetto che incrementi in maniera significativa l’illuminazione in accordo con la Soprintendenza e nel rispetto dei beni monumentali. Questo intervento va ad affiancare il potenziamento della videosorveglianza che è stato fatto negli anni scorsi». «Il centro cittadino – ha detto ancora Giordani – è soggetto alla massima attenzione. Da quando è finito il lockdown, sotto il coordinamento del Questore, la presenta della Forze dell’ordine è massiccia. Se in una prima fase, la priorità era quella di evitare gli eccessi legati allo svago e al tempo libero , ora ci si deve concentrare sul contrasto alla microcriminalità. Un fenomeno che non va sottovalutato e che si deve prevenire con la collaborazione di tutte le istituzioni». «Lo ribadisco: il presidio delle aree centrali della città è visibilmente aumentato nelle ultime settimane – ha concluso il sindaco – Questo grazie al duro lavoro, coordinato dal Questore, di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia locale. Se si presenteranno nuovi fenomeni di illegalità post quarantena, sono assolutamente certo che, unendo le forze questi potranno essere arginati».
Non solo centro storico, però. Sono , infatti, in fase di installazione nuove telecamere in piazza De Gasperi, in via Perosi e al parco delle Farfalle. Continua, dunque, l’impegno dell’amministrazione Giordani sul fronte della lotta al degrado. A fine maggio, infatti, è stata pubblicata una determina dirigenziale con cui i settori Lavori Pubblici e Polizia Locale hanno impegnato altri 68.000 Euro (che vanno ad aggiungersi ai 150.000 già stanziati) per l’affidamento di lavori legati all’installazione di 20 nuove telecamere di videosorveglianza in piazza De Gasperi, via Perosi, piazza Vinicio Dalla Vecchia e parco Delle Farfalle. La scelta di dislocare un numero importante di dispositivi in queste aree è frutto del confronto avvenuto nel corso dell’ultimo biennio tra cittadini, comitati, Forze dell’ordine e amministrazione comunale, tant’è che queste istallazioni non erano previste nei Lotti 1 e 2 del progetto iniziale. Anche le 6 telecamere installate nell’area attorno al centro polifunzionale San Carlo ad inizio 2019 sono state fortemente richieste dalla cittadinanza. Fino al 2017 il numero di telecamere presenti nel territorio comunale era di 210. Un volta installati tutti gli occhi elettronici previsti dal progetto, saranno oltre 700 i dispositivi di vario tipo dislocati nel territorio cittadino con funzioni di osservazione. Il progetto prevede anche la sostituzione delle telecamere più obsolete (alcune risalenti al 2007) con dispositivi di ultima concezione, digitali e ad alta definizione.

 

Ultimo aggiornamento: 09:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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