Padova. Piano asfaltature da 4 milioni, partono i cantieri in 70 strade La tabella

PADOVA «Oltre 4 milioni di investimento, perché ci teniamo ad avere strade in ordine e il lavoro non finisce mai.

Ma significa alla fine avere strade più sicure, maggior decoro e una città più accessibile». Così l'assessore ai Lavori Pubblici, e vicesindaco, Andrea Micalizzi. «Il nostro piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche si incrocia con questi lavori, che facilitano la fruizione della città alla categorie più deboli, e voglio ringraziare anche le tante segnalazioni dei cittadini ricevute attraverso la app del Comune e il lavoro delle Consulte. Stiamo terminando strade e marciapiedi a Pontevigodarzere. Poi si proseguirà in tutta la città. Dalle strade veicolari a quelle dei quartieri». Un lavoro di manutenzione continuo, che in pratica non ha mai fine per l'estensione importante della rete stradale del Comune, ma fondamentale per garantire la sicurezza della circolazione.

I LAVORI
«Questa è l'amministrazione del fare e quindi prosegue il nostro impegno con nuovi finanziamenti per interventi concreti - continua Micalizzi - un lavoro per una città più sicura, accessibile e dove migliora il decoro urbano. Già la settimana scorsa abbiamo asfaltato un tratto di Via Goldoni, dietro la Stazione, un tratto di Via Cave, partendo da Via Chiesanuova e in Via Palestro dove abbiamo asfaltato un tratto di circa 300 metri partendo dalla rotatoria dell'ex Cinema Cristallo. Ma abbiamo anche fatto interventi in Via Todesco, Via Gozzi e Corso del Popolo oltre ad addolcire sette passaggi pedonali rialzati in Via dei Colli». «In questi giorni siamo al lavoro nel quartiere Pontevigodarzere, da lì grazie a questi nuovi investimenti ci sposteremo negli altri quartieri. Migliorare le pavimentazioni stradali significa avere strade e percorsi più sicuri andando a risolvere sconnessioni e inciampi, significa lavorare per una città dove migliora il decoro e la qualità urbana. Migliorare le pavimentazioni stradali significa anche lavorare per una città più accessibile».
Gli interventi di manutenzione stradale infatti verranno eseguiti seguendo scrupolosamente le regole stabilite dal Peba Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali, andando a sistemare e realizzare, rampe, pavimentazioni tattiloplantari e tutti quelle facility che migliorano la percorribilità per tutti a prescindere dalla propria condizione. «Le manutenzioni stradali quindi non si fermano anche in un momento difficile come questo, anzi lavoriamo con impegno per preparare la città anche da questo punto di vista alla ripartenza».

LA MOBILITÁ
L'assessore alla mobilità Andrea Ragona commenta: «Dopo le asfaltature il mio settore si occupa naturalmente del ripristino della segnaletica a terra. E grazie ai lavori possiamo anche intervenire dove è opportuno con delle modifiche che hanno sempre l'obiettivo di rendere più sicura la circolazione. E' il caso ad esempio di via Palestro dove abbiamo invertito l'ordine dei parcheggi per far sì che le auto non possano correre in un quartiere molto vivo e popolato. Prima i parcheggi erano tutti su un lato della strada, ora sono alternati in modo da eliminare il rettilineo per portare le auto a mantenere una velocità più ridotta. Non cambia il numero degli stalli, ma vengono disposti in maniera rendere l'automobilista più attento. Un piccolo intervento approvato anche dalla Consulta e molto richiesto dal Quartiere che assicura maggior sicurezza, con particolare attenzione a ciclisti e pedoni molto numerosi, nella direzione di rendere il quartiere una sicura zona30».
M.G.