PePen, via il plateatico e il dehor: niente più strutture fisse in piazza Cavour Foto

L'assessore al Commercio, Antonio Bressa, ha annunciato le nuove regole

Domenica 23 Ottobre 2022 di Alberto Rodeghiero
PePen, via il plateatico e il dehor: niente più strutture fisse in piazza Cavour

PADOVA - «Basta strutture fisse in piazza Cavour». A dirlo è stato ieri l'assessore al Commercio, Antonio Bressa, che ha annunciato la rimozione del dehor utilizzato fino a qualche mese fa dal ristorante PePen (nel frattempo fallito).
«Abbiamo collaborato con il procuratore Luca Pieretti affinché fosse disallestita la struttura esterna della pizzeria PePen, ormai chiusa da diversi mesi, per evitare che potesse diventare luogo di bivacco e sporcizia in pieno centro storico ha spiegato Bressa Lo ringraziamo quindi per il lavoro fatto.

C'è da dire che la struttura doveva essere prima o poi sostituita, in quanto mai regolarizzata sul piano edilizio e dell'arredo urbano».

«In questo passaggio pur doloroso si è creata quindi l'occasione per portare maggiore ordine e uniformità agli arredi degli esercizi pubblici della piazza ha aggiunto l'esponente del Partito democratico Siamo, infatti, pronti a collaborare con quelli che saranno i prossimi acquirenti della pizzeria e del locale adiacente per una nuova occupazione di suolo pubblico che sia allineata con le regole vigenti dell'arredo urbano. D'altronde un certo stile uniforme deve valere per tutti affinché la città sia visivamente piacevole e ordinata, a beneficio di cittadini e turisti e dell'indotto economico che portano con sé».
L'idea del Comune è che fatta eccezione per il Bar Cavour che ha una precedente autorizzazione in piazza i locali possano avere all'esterno solo tavoli, sedie e ombrelloni che la sera possano essere chiusi.

Intanto è di qualche giorno fa la notizia che il PePen è finito all'incanto, con base d'asta di 95mila euro. Dopo la chiusura della scorsa estate e il successivo fallimento ora lo storico ristorante-pizzeria finisce in vendita. Sul locale, però, pesano 174mila euro di affitti non pagati. La scorsa settimana il Tribunale ha pubblicato l'avviso di procedura competitiva per la vendita dei due rami d'azienda che fanno riferimento al PePen.

All'incanto, in un unico lotto, sono quindi finiti sia l'attività di bar-ristorante-pizzeria in piazza Cavour 15 (appunto il PePen) che l'Enoteca Santa Lucia e l'immobile adibito a cucina, di proprietà del socio fallito in proprio. Le offerte andranno presentate entro il 25 novembre. Si parte da un'offerta minima di 95mila euro: 50mila per il ristorante, 25mila per l'enoteca e 20mila per la cucina a servizio del ristorante. La scorsa estate avrebbe avanzato un certo interesse per l'acquisto del locale la proprietà del Pedrocchi, F&de Group. Poi, però, non se né saputo più nulla.
 
 

Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 10:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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