"Assalto" ai Colli euganei per Pasqua, ristoranti da tutto esaurito, hotel pieni all'85%

Domenica 17 Aprile 2022 di Lucio Piva/Eugenio Garzotto
"Assalto" ai Colli euganei per Pasqua, ristoranti da tutto esaurito, hotel pieni all'85%
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PADOVA - Impossibile sui Colli aggiungere un posto a tavola e negli hotel delle Terme camere prenotate all’85%.

Anche se i fasti del pre Covid sono lontani, quella del 2022 sarà la prima Pasqua in cui ristorazione e settore alberghiero potranno sorridere. Anche a Padova le presenze in più si contano, ma non manca qualche stoccata sui parcheggi e la sponsorizzazione di Urbs Picta.


I DATI
Dopo un avvio in sordina, negli ultimi dieci giorni è scattato l’assalto a ristoranti e agriturismi dei Colli. Tanto i locali delle “Tavole Tauriliane” di Torreglia che le insegne della cucina rurale non avranno coperti disponibili per i ritardatari. Molti addirittura sfrutteranno ogni angolo di prato pur di accogliere i clienti. Il sold out non terrà però lontani i gitanti fai da te. A Teolo il rito del picnic assicurerà il pienone al parco Fiorine, al punto che polizia locale, provinciale e protezione civile sono pronte a bloccare la strada in caso di intasamento dei parcheggi. Identico lo scenario a Galzignano, dove il sindaco Riccardo Masin ha mobilitato il gruppo antincendi boschivi per impedire falò e grigliate con multe fino a 300 euro.
L’alternativa sono le sagre. La Festa del gnocco a Tramonte aprirà anche per il pranzo di Pasquetta. Sul percorso Lorenzoni del Venda e quello del monte Fasolo sono attesi ciclisti ed escursionisti. La manifestazione podistica “Rundagi” organizzata a Pasquetta dal Comune di Montegrotto porterà invece molte presenze a villa Draghi. Dall’assalto non faranno eccezione i beni monumentali, pronti a proporsi come tappe per le gite fuori porta. Se l’abbazia di Praglia sospende per Pasqua le visite guidate, villa dei Vescovi attende i visitatori come pure il giardino di villa Barbarigo a Valsanzibio, il castello del Cataio e Arquà. Per quanti temono le code, ecco infine l’alternativa del “Citysighseeing” il pullman turistico a due piani che offre tour a Padova e fino alle Terme.


L’OCCUPAZIONE
La Pasqua 2022 riaccende le speranze anche alle Terme. I numeri sono senz’altro positivi: oltre 13mila arrivi per circa 40mila presenze. «Negli ultimi giorni c’è stata un’ulteriore, sebbene contenuta, impennata di prenotazioni – dichiara il direttore di Federalberghi Terme, Marco Gottardo – nell’ordine del 5%. Anche se il soggiorno medio non va oltre il fine settimana e il lunedì dell’Angelo». Poi le presenze torneranno a diminuire drasticamente. Troppo presto per parlare di una completa ripartenza, ma queste festività hanno fatto comunque tornare il sorriso agli operatori economici se si considera che la capienza degli hotel, sul numero totale dei posti letto, si attesta sull’80/85% con punte del 90%. Ricco anche il programma di eventi. Per tutta oggi ad Abano si svolge “Pasqua Belle Epoque”, con eventi musicali e sfilate ispirate a fine Ottocento. Domani ci sarà “Piano Sky”, esibizione dal vivo di una pianista sollevata da palloncini a tre metri d’altezza, nel Parco urbano termale. Montegrotto offre due concerti: oggi i “Rondò Veneziano” in piazza Primo Maggio e domani “C’era un ragazzo...Show” con i grandi successi dagli anni ‘60 ai ‘90.
Anche Padova ha registrato diversi arrivi, anche di turisti stranieri, legati a Urbs Picta. L’Acc tuttavia sottolinea, tramite il suo presidente Massimiliano Pellizzari, che «Non è paragonabile a Venezia o Verona: bisogna che Padova diventi altrettanto attrattiva, senza dimenticare come per questo siano fondamentali anche i parcheggi».
 

Ultimo aggiornamento: 17:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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