Italia-Inghilterra, tifosi davanti a 12 maxischermi in città Ecco dove

PADOVA - L’elenco dei maxi-schermi si allunga: saranno almeno 12 quelli installati in tutta la città dove questa sera, 11 luglio, sarà possibile guardare la finale degli Europei di calcio Italia-Inghilterra e dopo la partita tutti sperano sarà solo una serie di festeggiamenti, ma senza disordini. Le scene viste in molte altre città dopo la semifinale Italia-Spagna, con una lunga serie di atti vandalici e incidenti, preoccupano. Il rafforzamento del numero di forze dell’ordine stabilito al comitato per la sicurezza, dunque, più che alla partita delle ore 21 guarda al post-partita di mezzanotte. «Sappiamo che in caso di vittoria l’euforia collettiva sarà fisiologica - riconosce il prefetto Raffaele Grassi - Al tempo stesso mi auguro che ci sia buon senso».
 
L’ORDINANZA
L’ultima grande vittoria della nazionale risale al 9 luglio 2006, Mondiale in Germania, finale Italia-Francia. Tutti ricordano ancora l’invasione di maglie azzurre in Prato della Valle e l’auspicio è che quelli di assistere ad un’altra invasione pacifica. Proprio per evitare eccessi il sindaco Sergio Giordani ha firmato una nuova ordinanza: oggi dalle 19 scatta il divieto di vendita di alcolici per asporto e il loro consumo nelle aree pubbliche, fino alle 6 di domani mattina. Sarà vietato vendere e consumare anche ogni altra bevanda contenuta in bottiglie di vetro o lattine. Per i trasgressori è prevista una multa da 50 euro. Non sarà però uno stop definitivo a birre e spritz: sarà possibile consumare alcol nei locali, nei plateatici e nelle immediate vicinanze di bar e ristoranti, ma evitando assembramenti. 
LE PROPOSTE
Questa sera sarà possibile vedere la partita ai Giardini dell’Arena, al Parco della Musica, allo Sherwood Festival, all’evento Arcella Bella del Parco Milcovich e al Parco Prandina. E poi ancora: ai nuovi Bastioni Paradiso (zona Appiani), al Parco degli Alpini, al Chiosco di via Ariosto, alle Staffe e all’evento organizzato dall’associazione Quadrato Meticcio in piazza Caduti della Resistenza. Si aggiunge anche la Fiera di Padova (in occasione dell’evento Guitar Show) e, novità di ieri mattina, pure il Pride Village: maxischermo con l’audio diffuso in tutta l’area. 
Si sono organizzati anche moltissimi locali: saranno almeno 250 ad avere la tv accesa su Italia-Inghilterra e c’è pure chi sta già pensando a qualche iniziativa ad hoc. Il primo è Lorenzo Zambonin, dirigente Appe e titolare della gelateria Ciokkolatte di piazza dei Signori, che ha annunciato omaggi ad hoc per una serata speciale.
LA SICUREZZA
Non ci sarà, invece, il grande schermo pubblico in Prato della Valle o in qualche piazza. Una scelta, dettata dalla volontà di evitare assembramenti in un periodo in cui le varianti del virus corrono e fanno paura, spiegata così dal prefetto: «Padova è tra le poche grandi città che hanno preso una decisione del genere e lo abbiamo fatto per evitare di trovare una folla eccessiva in un unico punto. Molto meglio avere tanti eventi dislocati in luoghi diversi, per giunta all’aria aperta. Così possiamo decongestionare». E non ci saranno nemmeno parchi a numero chiuso: «Andare a imporre limitazioni, ingressi a numero chiuso o simili avrebbe rischiato di creare ulteriori ingorghi e un possibile clima di tensione. L’ordine pubblico necessita di un equilibrio delicatissimo e quella di domenica deve essere una festa di cui tutti possano godere nel massimo rispetto delle regole sanitarie e di sicurezza». Da molti medici, intanto, arriva un appello: «Tenete la mascherina a portata di mano. In caso di assembramenti, indossatela».