«Se non parcheggi qui ti rigo l'auto»: fermato posteggiatore abusivo all'ospedale

Lunedì 8 Novembre 2021 di Cesare Arcolini
Il parcheggio di via Cosam vicino all'ospedale di Camposampiero: un parcheggiatore abusivo è stata fermato
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CAMPOSAMPIERO - «Dammi un euro amico e l'auto sarà al sicuro, non farmelo dire due volte». Sembra un modo simpatico di chiedere l'elemosina al parcheggio al benefattore di turno, ma dietro queste frasi sempre più spesso ci sarebbe un intento da parte dei parcheggiatori clandestini di intimidire gli automobilisti, obbligandoli a lasciare la moneta per non incorrere in possibili atti vandalici. E se il conducente di turno è di fretta, o non si ferma a saldare, il parcheggiatore nigeriano non si fa scrupoli a seguirlo a piedi minacciandolo e ricordandogli che un chiodo per rigare la sua vettura è facile da trovarsi.

Il tema è tornato d'attualità nel fine settimana.

LE MINACCE

Minacciava gli automobilisti di rigargli l'auto se non gli avessero dato la "mancia" al parcheggio dell'ospedale di via Cosma a Camposampiero. Alla centrale operativa della Polizia locale sono pervenute l'altro giorno decine di telefonate di utenti della strada irritati da questo tipo di comportamento. Sul posto si è portata una pattuglia della Federazione guidata dal vicecomandante Filippo Colombara. E' stato fermato un nigeriano già noto alle forze dell'ordine per reati analoghi. Al momento del controllo il cittadino africano non ha opposto alcuna resistenza. L'uomo è stato portato al Comando ed identificato. Sarebbe uno dei parcheggiatori seriali che "lavorano" all'ospedale di Camposampiero. Gli sono stati contestati la violazione del regolamento di polizia urbana e il daspo urbano. In questo modo il nigeriano che bivacca non distante dall'ospedale dovrà rimanere lontano dal luogo dell'accertamento per almeno quarantotto ore. Nel caso venisse trovato intento a bivaccare fuori dal Cosma in questa forbice di tempo, rischierebbe un aggravamento della pena. Terminata l'attività l'indagato è stato accompagnato in Questura a Padova dove è stato fotosegnalato. Quello dei parcheggiatori abusivi è un fenomeno ormai noto a Camposampiero, con la Polizia locale impegnata giornalmente a disarticolare le organizzazioni criminali che lucrano attorno a questa illecita attività. Si parla di incassi di centinaia di euro alla settimana che finiscono nelle mani dei "capi", mentre i galoppini che fisicamente svolgono l'attività vengono liquidati con pochi spiccioli.

LA LEGGE

Dall'attività investigativa è anche emerso che nessuno si può improvvisare parcheggiatore abusivo se non ha il benestare di chi controlla questo mercato. A rendere difficile il lavoro degli agenti è il fatto che la manovalanza nigeriana dedita a questo tipo di attività è molto numerosa e il turnover è praticamente settimanale per non dire quotidiano. Agli automobilisti l'appello è quello di contattare in tempi rapidi i numeri d'emergenza nel caso si imbattessero in situazioni spiacevoli che necessitino di un rapido intervento. Nel corso degli ultimi blitz legati a questo fenomeno criminoso è anche emerso che gli indagati scelgano le proprie vittime con un preciso criterio: si evita di contrattare la "mancia" con uomini da trenta ai cinquant'anni, mentre le vittime più ambite sono le donne e gli uomini non più giovanissimi. Tra loro non solo automobilisti occasionali che devono effettuare qualche commissione in centro a Camposampiero, ma anche personale ospedaliero che giornalmente parcheggia da quelle parti il proprio mezzo prima di recarsi sul posto di lavoro. Il comandante Paolocci ha riferito: «La nostra squadra di agenti non tralascia alcun dettaglio e giornalmente si muove con la massima attenzione per circoscrivere il fenomeno, pronta ad intervenire alla prima emergenza. La sicurezza stradale, ma anche quella dei cittadini e dei commercianti rientrano tra le nostre principali priorità e faremo sempre di tutto per farci trovare pronti ad ogni evenienza».

Ultimo aggiornamento: 19:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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