Parcheggi selvaggi e assalto al parco: domenica bestiale alle Fiorine di Teolo

Giovedì 17 Settembre 2020 di Lucio Piva
Pargheggi selvaggi e assalto al parco: domeica bestiale alle Fiorine di Teolo
TEOLO (PADOVA) - Un'altra domenica bestiale al parco delle Fiorine a Teolo. Come avvenuto per il ponte di Pasquetta e per Ferragosto, l'assalto dei gitanti nell'area attrezzata del Monte della Madonna è stato un'altra Caporetto per la vivibilità della zona. Parcheggi saturi, auto posteggiate alla selvaggia ai lati della strada, distanziamento ridotto a zero anche da parte di famiglie con figli in età scolare hanno fatto gridare ancora una volta allo scandalo i residenti. Chi di loro aveva scelto le Fiorine per la classica passeggiata domenicale fuori della soglia di casa ha preferito girare i tacchi e tornare indietro. Non senza prendersela però con l'amministrazione di Teolo, responsabile a dire di qualcuno di non aver saputo prevenire le conseguenze dell'assalto. Salvo accollarsi come avviene nel giorno successivo il conto dell'invasione in termini di costi per l'asporto delle diverse quantità di rifiuti lasciati a cielo aperto.

PRIMO CITTADINO
È da tempo tuttavia che il sindaco di Teolo, Moreno Valdisolo, ed il suo vice Nevio Sanvido si dicono non più disposti ad assistere passivamente a spettacoli poco edificanti sul parco delle Fiorine. Non è un caso che dopo lo scorso Ferragosto, il primo cittadino avesse chiesto un vertice con la Provincia e l'Ente Parco, interessati a vario titolo alla gestione dell'area per un loro più diretto coinvolgimento nella questione. Un vertice c'è già stato pochi giorni fa. Ed un altro è atteso in questi giorni, reso ancora più urgente dalle conseguenze dell'assalto di domenica scorsa. «Stiamo valutando assieme spiega Sanvido delle misure che saranno immediatamente applicate a tutela non solo del bene pubblico ma anche dei residenti. Il Comune continuerà a conservare la competenza sull'area, ma gli apporti di collaborazione in senso organizzativo e logistico degli altri Enti coinvolti saranno più incisivi». Al di là delle misure programmatiche, il Comune ha previsto la tolleranza zero. «Ci saranno anticipa Sanvido misure più restrittive in termini di accesso e di utilizzo dei beni e delle strutture, accompagnate da contravvenzioni che saranno più frequenti e pesanti. Non tollereremo più insomma che l'area delle Fiorine diventi terreno di conquista da parte di gitanti senza scrupoli con un costo economico riversato nelle casse del Comune». Le scene cui hanno assistito i residenti del resto impongono misure drastiche. «Dovevano girare le forze dell'ordine hanno scritto sui social molti di loro -. Vista la ressa il parco andava chiuso».
Ultimo aggiornamento: 14:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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