Beve un caffè, ma non ha soldi: paga il "conto" con 100mila lire Ecco com'è finita

Mercoledì 7 Agosto 2019 di Luca Marin
Rudy Bonaldo mostra la banconota da 100 mila lire
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CAMPOSAMPIERO - Il cliente non aveva spiccioli né il portamonete con sé. E voleva pagare il caffè appena consumato con una banconota da 100 mila delle vecchie lire. Alla fine, tra l’imbarazzo dell’esercente, l’ilarità contenuta degli altri clienti presenti nel bar e una accesa discussione tra chi sosteneva che le lire avevano ancora un regolare corso legale o meno, il cliente senza euro, ha bevuto gratis, se n’è uscito dal locale pubblico ed ha lasciato “l’eredità” della banconota al frastornato titolare dell’esercizio pubblico. È accaduto ieri mattina al bar Riviera di Rudy Bonaldo. Verso le 10.30 un signore sui 40 anni ha chiesto al banco un caffè. Bonaldo lo ha servito, ma quando è stato il momento di pagare il conto, il cliente ha detto di non avere i contanti nè il portafoglio.
 
Quindi dal giaccone ha estratto una banconota da 100 mila lire, chiedendo se poteva pagare la consumazione con quei soldi. Dopo un attimo di incertezza è nata una discussione sulla validità o meno della banconota, tanto che gli animi si stavano surriscaldando. Alla fine il titolare del bar ha offerto il caffè al cliente che, in cambio, gli ha regalato la banconota fuori corso.
Rudy Bonaldo ha allora postato su facebook la foto della regalia, suscitando anche l’ironia del popolo del web: “Poteva andare anche peggio - il commento sarcastico e sprezzante di un amico - pensa se ti portavano i soldi del Monopoli”.
Dal 28 febbraio 2002 le banconote e le monete in lire hanno cessato di avere corso legale. Il termine ultimo per la conversione delle banconote in lire non prescritte era fissato al 28 febbraio 2012 .Il 6 dicembre 2011 il legislatore ha anticipato la prescrizione delle lire dal 28 febbraio 2012 al 6 dicembre 2011, con decorrenza immediata. Il 7 ottobre 2015 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma, nella parte in cui disponeva l’anticipazione della prescrizione delle lire rispetto al termine originario.
Il 22 gennaio 2016 le filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico, nel dare esecuzione alla sentenza della Corte e al fine di garantire certezza e trasparenza alle operazioni di conversione, hanno iniziato a effettuare le operazioni di cambio delle lire nel rispetto delle istruzioni impartite dal Mef. Le operazioni di cambio eseguite nel periodo 22 gennaio 2016-31 luglio 2019 sono state 258, per un importo complessivo di 2.640.485,23 euro.
Luca Marin
Ultimo aggiornamento: 8 Agosto, 19:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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