Via Anelli, il Comune ai proprietari: «Ecco i soldi per gli espropri»

Domenica 17 Marzo 2019 di Alberto Rodighiero
Via Anelli, il Comune ai proprietari: «Ecco i soldi per gli espropri»
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PADOVA - Procedono a marce forzate gli espropri di via Anelli. Nei prossimi giorni, infatti, 4 proprietari di alloggi all'interno del complesso Serenissima riceveranno l'offerta economica che il Comune è disponibile a mettere sul piatto in favore di chi non ha ancora accettato di vendere i loro appartamento a palazzo Moroni. 
Nello specifico i proprietari hanno ricevuto una proposta da 30mila euro per ogni alloggio a cui si aggiunge il posto auto. In un caso, trattandosi di una persona che detiene solamente il 50% della proprietà, l'offerta è di 15 mila. «Si tratta di un passaggio obbligato spiega l'assessore ai lavori Pubblici Andrea Micalizzi La comunicazione fa seguito alla lettera, con cui , in novembre, abbiamo annunciato gli espropri». Se i diretti intersati non comunicheranno entro qualche settimana di essere interessati all'offerta, l'amministrazione comunale procederà con l'esproprio.
COMUNICAZIONEA breve la comunicazione arriverà nella cassetta delle lettere di altri 20 proprietari che, per il momento, hanno deciso di non collaborare con la giunta Giordani. Complessivamente, il Comune deve ancora acquisire un'ottantina di alloggi. Di questi 24 sono destinati agli espropri, 37 sono di proprietà dell'Ater e i restanti sono in via di acquisizione da parte di palazzo Moroni. Con una determina ad hoc, poi, ieri il settore Lavori pubblici ha corrisposto 189.000 euro a E-Distribuzione spa per lo spostamento dall'area del complesso Serenissima della cabina dell'Enel.
PROCEDURAA novembre dal settore Patrimonio sono partite 24 comunicazioni di avvio di procedura di esproprio indirizzate ad altrettanti proprietari di appartamenti all'interno del complesso Serenissima. Proprietari che, fino a qual momento, non avevano ancora aderito alla proposta di acquisto avanzata dall'amministrazione Giordani. Proposta che mette sul piatto 30.000 euro: 27.000 euro per ciascun alloggio a cui se ne aggiungono 3.000 per il posto auto. A dicembre, poi, per velocizzare i tempi, la giunta Giordani ha esteso il provvedimento a tutti i proprietari. Nel frattempo sono decine gli alloggi che sono già stati ceduti al Comune. Salvo imprevisti, le procedure per l'acquisizione degli appartamenti dovrebbe concludersi entro la fine delle primavera.
TEMPIA quel punto, sarà approvato il progetto esecutivo e i lavori di demolizione verranno messi in gara. Tenendo conto dei tempi tecnici, tra giugno e luglio dovrebbero aprirsi i cantieri. I lavori dovrebbero durare 140 giorni. Di conseguenza, entro novembre del complesso Serenissima dovrebbe rimanere solamente il ricordo. Chi, dopo oltre un decennio di attesa, si aspettava che la questione di via Anelli potesse risolversi con una bella carica di esplosivo e con una scenografica nuvola di fumo, però, rimarrà deluso. Ad abbattere le palazzine, giorno dopo giorno saranno, infatti, delle modernissime ruspe dotate di una sorta di tenaglia idraulica.
l piano del Comune prevede, poi, tutta una serie di prescrizioni che hanno poco o nulla di spettacolare. Innanzitutto l'operazione contempla l'abbattimento e la rimozione di 42.300 metri cubi di cemento che si sviluppano su un'area di 15.000 metri quadri. Come prima cosa, a giugno, tutta l'area verrà delimitata con delle recinzioni per non creare disagi alle abitazioni circostanti. A seguire dai condomini verranno tolte tutte le finestre e rimossi i mobili ancora presenti. Il primo abbattimento riguarderà la palazzina più grande, quella a ridosso del rondò di via Anelli. Le ruspe inizieranno a mangiare lo stabile partendo dal tetto per arrivare fino al piano terrà, A seguire le tenaglie idrauliche aggrediranno le altre palazzine. Una volta rasi al suolo tutti i condomini, gli abbattimenti riguarderanno i garage sotterranei.
Alberto Rodighiero 
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