Addio al bronx, pronte le ruspe: a settembre via alle demolizioni

Sabato 20 Aprile 2019 di Alberto Rodighiero
Addio al bronx, pronte le ruspe: a settembre via alle demolizioni
3
PADOVA - Entro giugno il Comune acquisirà tutti gli alloggi di via Anelli e a settembre entreranno in azione le ruspe per un intervento che dovrebbe chiudersi per la fine dell'anno. Una circostanza che viene accolta con soddisfazione dal questore Paolo Fassari dal momento che, proprio in quell'area, dovrà poi sorgere la nuova questura. «Si tratta sicuramente di una buona notizia ha commentato ieri Fassari Per quel che ci riguarda, il nostro obiettivo a breve termine è quello di aprire, entro la fine dell'anno, il nuovo ufficio immigrazione alla Stanga». Nei giorni scorsi, intanto, è stato anche raggiunto un accordo informale tra la giunta Giordani e l'Ater per la cessione degli alloggi di proprietà dell'ente all'interno del complesso Serenissima. Una circostanza che, di fatto, sblocca definitivamente l'operazione. «Fino all'anno scorso spiega l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi - i privati possedevano  140 alloggi, il Comune 111 e l'Ater 37. Oggi i numeri sono decisamente diversi. Attualmente, infatti, l'amministrazione possiede 230 appartamenti, 37 sono ancora in possesso dell'Ater e 21 sono soggetti a procedure di esproprio». Dal momento che il Comune sta pagando ogni singolo alloggio 30mila euro, solo per le operazioni di acquisto degli appartamenti, la giunta Giordani spenderà 5,3 milioni. Micalizzi mette quindi sul piatto la road maps del Comune: «Entro giugno saremo in grado di acquisire tutti gli alloggi. Nel frattempo, entro la fine di maggio sarà anche pronto il progetto esecutivo dell'abbattimento del complesso. Questo significa che le demolizioni potranno iniziare a settembre».
L'ABBATTIMENTOI lavori dovrebbero durare 140 giorni. Di conseguenza, possiamo dire che, entro la fine dell'anno, del complesso Serenissima rimarrà solamente il ricordo. Chi, dopo oltre un decennio di attesa, si aspettava che la questione di via Anelli potesse risolversi con una bella carica di esplosivo e con una scenografica nuvola di fumo, però, rimarrà deluso. Ad abbattere le palazzine, giorno dopo giorno, saranno, infatti, delle modernissime ruspe dotate di una sorta di tenaglia idraulica. Il piano del Comune, prevede, poi, tutta una serie di prescrizioni che hanno poco o nulla di spettacolare. Innanzitutto l'operazione prevede l'abbattimento e la rimozione di 42.300 metri cubi di cemento che si sviluppano su un'area di 15.000 metri quadri. Come prima cosa, a settembre, tutta l'area verrà delimitata con delle recinzioni per non creare disagi alle abitazioni circostanti. A seguire dalle palazzine verranno tolte tutte le finestre e rimossi i mobili ancora presenti. Il primo abbattimento riguarderà la palazzina più grande, quella a ridosso del rondò di via Anelli. Le ruspe inizieranno a magiare lo stabile partendo dal tetto per arrivare fino al piano terrà. A seguire le tenaglie idrauliche aggrediranno le altre palazzine. Una volta rasi al suolo tutti i condomini, gli abbattimenti riguarderanno i garage sotterranei. Si procederà poi con il conferimento in discarica di tutto il materiale inerte. A seguire si effettuerà una bonifica bellica e verranno fatte delle verifiche sulla presenza di eventuali agenti inquinanti nel terreno. Se non ci saranno imprevisti, il conferimento dell'area all'Agenzia del Demanio potrà avvenire entro la fine del 2019 o, al massimo, nei primi mesi dell'anno prossimo. L'operazione di abbattimento s'inserisce all'interno del piano che prevede che, in cambio dell'area dove oggi sorgono le palazzine di via Anelli e dove verrà realizzata la nuova questura, il Comune riceva dall'agenzia del Demanio l'ex caserma Prandina. Parte integrante dell'accordo è l'impegno di palazzo Moroni a corrispondere per 6 anni l'affitto del nuovo ufficio immigrazione alla Stanga, ufficio che, attualmente è parte integrante della questura.
Alberto Rodighiero 
Ultimo aggiornamento: 15:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci