PADOVA - Riaccesi due autovelox in tangenziale. Venerdì è stato riattivato il dispositivo che si trova in corso Kennedy (direzione Padova sud, sopra corso Stati Uniti), ieri invece si è riacceso quello di corso Australia all’altezza della statale 47 ( direzione Padova Ovest). La telecamera di corso Kennedy era spenta lo scorso 23 maggio: nei giorni scorsi è stata sottoposta ad un aggiornamento tecnologico che l’ha resa conforme alle nuove disposizioni di legge. Il velox di corso Australia invece era stato disattivato lo scorso 26 aprile e anche in questo caso sono stati fatti dei lavori per ammodernarlo.
IL DECRETO
In seguito all’entrata in vigore, nell’estate 2017, di un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tutti gli autovelox devono essere sottoposti a verifica della funzionalità con cadenza annuale. Si tratta, di fatto, di una sorta di revisione tecnica, che a Padova viene effettuata da Aps holding in collaborazione con la Polizia municipale. Negli ultimi mesi, sulla base delle diverse scadenze di taratura, le 8 telecamere a guardia della tangenziale con più “anzianità di servizio” sono state sottoposte a ripetute verifiche di funzionalità, per accettare se rientrano o meno nei nuovi parametri della normativa nazionale. Al termine delle verifiche, neppure uno degli 8 autovelox rientrava nei parametri previsti. Di conseguenza, come prestito dal decreto, la scorsa primavera sono stati spenti. Diversamente, le multe elevate sarebbero state ad alto rischio di ricorso.
A fronte di questo, per ripristinare il servizio, i vigili hanno fatto scattare un piano di manutenzione che, entro settembre, garantirà il ritorno alla normale funzionalità di tutti gli occhi elettronici nell’anello delle tangenziali.
Lo scorso 23 giugno, invece, l’amministrazione comunale ha corrisposto a Veneto strade 349.000. Il contributo è legato alle sanzioni scattate dagli autovelox presenti lungo l’anello delle tangenziali l’anno scorso. Dal momento che 5 di questi dispositivi sono stati piazzati in prossimità dei tratti stradali gestiti dalla società posseduta per il 30% dalla Regione, il Comune deve pagare quanto dovuto in base a un accordo stipulato nel 2012.
GLI ALTRI STRUMENTI
A oggi rimangono spenti i velox di corso Kennedy ( direzione Padova sud), corso Boston (direzione Padova sud), corso Australia (direzione Padova ovest), corso Boston (direzione sud), corso Kennedy (direzione Padova sud). La conclusione della manutenzione è prevista entro il mese di settembre.
LE CONTRAVVENZIONI
La Polizia municipale fa sapere che le multe fatte prima della disattivazione dei dispositivi sono pienamente legittime, in quanto rilevate nel rispetto della normativa di riferimento. Lungo l’anello delle tangenziali di Padova sono presenti 11 Autovelox per il rilevamento delle infrazioni relative all’eccesso di velocità. Tutte le postazioni, ad eccezione di quella presente allo svincolo con via Po, sono riconoscibili dalla presenza di pannelli a messaggio variabile. Il limite di velocità da rispettare per le auto è di 90 Km/h, lungo le tangenziali, e di 70 Km/h in curva Boston in prossimità dell’intersezione con la nuova strada per Abano .
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL DECRETO
In seguito all’entrata in vigore, nell’estate 2017, di un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tutti gli autovelox devono essere sottoposti a verifica della funzionalità con cadenza annuale. Si tratta, di fatto, di una sorta di revisione tecnica, che a Padova viene effettuata da Aps holding in collaborazione con la Polizia municipale. Negli ultimi mesi, sulla base delle diverse scadenze di taratura, le 8 telecamere a guardia della tangenziale con più “anzianità di servizio” sono state sottoposte a ripetute verifiche di funzionalità, per accettare se rientrano o meno nei nuovi parametri della normativa nazionale. Al termine delle verifiche, neppure uno degli 8 autovelox rientrava nei parametri previsti. Di conseguenza, come prestito dal decreto, la scorsa primavera sono stati spenti. Diversamente, le multe elevate sarebbero state ad alto rischio di ricorso.
A fronte di questo, per ripristinare il servizio, i vigili hanno fatto scattare un piano di manutenzione che, entro settembre, garantirà il ritorno alla normale funzionalità di tutti gli occhi elettronici nell’anello delle tangenziali.
Lo scorso 23 giugno, invece, l’amministrazione comunale ha corrisposto a Veneto strade 349.000. Il contributo è legato alle sanzioni scattate dagli autovelox presenti lungo l’anello delle tangenziali l’anno scorso. Dal momento che 5 di questi dispositivi sono stati piazzati in prossimità dei tratti stradali gestiti dalla società posseduta per il 30% dalla Regione, il Comune deve pagare quanto dovuto in base a un accordo stipulato nel 2012.
GLI ALTRI STRUMENTI
A oggi rimangono spenti i velox di corso Kennedy ( direzione Padova sud), corso Boston (direzione Padova sud), corso Australia (direzione Padova ovest), corso Boston (direzione sud), corso Kennedy (direzione Padova sud). La conclusione della manutenzione è prevista entro il mese di settembre.
LE CONTRAVVENZIONI
La Polizia municipale fa sapere che le multe fatte prima della disattivazione dei dispositivi sono pienamente legittime, in quanto rilevate nel rispetto della normativa di riferimento. Lungo l’anello delle tangenziali di Padova sono presenti 11 Autovelox per il rilevamento delle infrazioni relative all’eccesso di velocità. Tutte le postazioni, ad eccezione di quella presente allo svincolo con via Po, sono riconoscibili dalla presenza di pannelli a messaggio variabile. Il limite di velocità da rispettare per le auto è di 90 Km/h, lungo le tangenziali, e di 70 Km/h in curva Boston in prossimità dell’intersezione con la nuova strada per Abano .
Alberto Rodighiero
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