T-red, multa superando la riga in scooter: appello dei vigili agli studenti

Giovedì 7 Novembre 2019 di Gabriele Pipia
Superando la striscia si prende la multa
20
PADOVA «Cari studenti, quando con i vostri motorini vi fermate al semaforo rosso fate molta attenzione: per essere multati basta oltrepassare la linea bianca». È questo il succo della lettera spedita ieri dal comandante della Polizia locale Lorenzo Fontolan agli alunni di trenta scuole superiori di Padova e dei comuni della cintura urbana. L’obiettivo è avvisarli che da lunedì scatteranno le multe all’incrocio tra il ponte Isonzo, via Vittorio Veneto e la Statale 16 Adriatica. Qui, in zona Bassanello, è stato infatti installato lo strumento elettronico che prima era collocato all’incrocio tra via San Marco e via Giolitti. Lo spostamento è conseguente alla chiusura del passaggio a livello di via Friburgo.
  
LE STATISTICHE
«Dall’esame dei dati statistici - si legge nel documento firmato dal capo dei vigili - è emerso che un congruo numero di veicoli si fermano in ottemperanza alla luce rossa semaforica, ma tuttora alcuni di essi si posizionano oltre la linea trasversale d’arresto. Sono soprattutto i conducenti di veicoli a due ruote a fermarsi, forse distrattamente, oltre la linea». La lettera riporta anche le conseguenze, citando l’articolo 41 del Codice della Strada: una sanzione di 42 euro e la decurtazione di due punti sulla patente. «L’osservanza delle regole - è il messaggio conclusivo della Polizia locale - contribuisce a raggiungere l’obiettivo di accrescere la sicurezza stradale nella nostra città».
GLI OBIETTIVI
«Già due anni fa, quando sono stati accesi gli undici impianti simili in altre zone della città, avevamo scritto a tutte le scuole - spiega il comandante Fontolan -. Confidiamo in questo modo nell’effetto del passaparola. Ogni studente, infatti, si porta dietro tre, quattro o cinque persone adulte. L’obiettivo è informare più persone possibili dell’accensione dello strumento al Bassanello ponendo l’attenzione sull’importanza di non superare la linea bianca sull’asfalto. Gli studenti - prosegue Fontolan - rappresentano sicuramente la fascia di popolazione che utilizza maggiormente ciclomotori e motocicli di bassa cilindrata, ma noi non ci rivolgiamo solamente a loro. Due anni fa abbiamo ottenuto in questo modo ottimi risultati, ora ci riproviamo». 
GLI STRUMENTI
I T-Red sono dispositivi in grado di registrare le targhe dei veicoli che passano con il semaforo rosso, consentendo alla Polizia locale di far scattare quasi in automatico una sanzione. In totale i dispositivi di questo genere in funzione sono 11. La loro attivazione è avvenuta nel settembre 2017 e sono accesi 24 ore su 24. La postazione che ha rilevate più infrazioni è quella in funzione tra via Tommaseo e Corso del Popolo, mentre quella con minore attività è quella collocata tra via Trieste e Corso del Popolo. Il “trasferimento” di quello di via San Marco è una conseguenza della nuova viabilità pensata nell’area della Stanga.
Secondo il rapporto della Polizia locale 2018 sono oltre 300 mila le sanzioni di ogni genere comminate all’anno a Padova. Di queste, la metà è appannaggio degli autovelox nelle tangenziali dove la media è di 406 al giorno. Fra i dati più significativi troviamo l’aumento di multe per l’attraversamento della Ztl: siamo a quota 44 mila con ottomila multe in più nel giro di dodici mesi. Numeri molto importanti, però, anche per gli stessi T-Red: in un anno hanno rilevato quasi seimila infrazioni, 16 di media al giorno.
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci