Maxi investimento per lo sport in città: adesso partono i cantieri

Giovedì 7 Marzo 2019 di Nicoletta Cozza
Diego Bonavina con Alex Zanardi
PADOVA - «La stagione delle chiacchiere è finita. Ora, finalmente, comincia quella dei cantieri». Con questa sintesi Diego Bonavina, che a Palazzo Moroni ha la delega allo Sport, ha annunciato ieri l'imminente partenza di una serie di interventi per migliorare la qualità e la quantità degli impianti cittadini, dove si praticano varie discipline, fra cui calcio e calcetto, volley, basket rugby, tennis e pattinaggio. L'assessore, infatti, ha incassato l'altro ieri il via libera dai colleghi di giunta ad alcune delibere su questo tema, con uno stanziamento complessivo di 2milioni e settecentomila euro, somma che era stata destinata interamente dall'amministrazione-Bitonci allo stadio Plebiscito, con l'obiettivo di trasformarlo, per utilizzarlo poi per le partite del Calcio Padova al posto dell'Euganeo. In particolare, nella seduta sono stati approvati gli interventi riguardanti quattro arcostrutture (un milione di euro la  spesa complessiva), la sistemazione del campo da calcio di Torre (350mila euro il costo), la realizzazione degli spogliatoi della struttura di Salboro (850mila euro l'onere) e la ristrutturazione degli spogliatoi a Camin e Altichiero (500mila euro). Essendo già a disposizione i progetti esecutivi, a breve saranno bandite le gare per l'aggiudicazione dei lavori.
LA MOTIVAZIONE«D'ora in avanti parleranno i fatti - ha sottolineato lo stesso Bonavina -. In tutti i casi, infatti, si tratta di elaborati esecutivi, per i quali stanno per partire gli appalti, cui seguiranno a stretto giro le aperture dei cantieri. Fra le priorità che avevo indicato a inizio mandato, infatti, c'erano proprio gli interventi sulle arcostrutture cittadine, realizzate una quindicina di anni fa, coperte con i classici palloni, sulla base di criteri che oggi risultano essere superati e obsoleti: a conclusione dei lavori, invece, questi impianti potranno diventare fruibili in ogni stagione. Non solo, ma essendoci attualmente una coibentazione inadeguata, i costi per riscaldarli d'inverno, e rinfrescarli d'estate, sono altissimi, con conseguenze pesanti anche sull'ambiente, mentre la coibentazione ci consentirà un risparmio energetico dell'85%».
I primi lavori riguarderanno l'impianto di Salboro, dove si procederà appunto con la coibentazione, con la costruzione degli spogliatoi e con la realizzazione di una club house. «É gestito dalla società Blu Kippe - spiega Bonavina -, che sta facendo un ottimo lavoro per le attività agonistiche dei disabili, con numeri pazzeschi, visto che gli atleti confluiscono a Padova da tutta la regione: tra l'altro ai prossimi mondiali Special Olympics di Abu Dhabi ci saranno quattro azzurri, di cui due provenienti da Padova. Stiamo parlando, quindi, di un'eccellenza a livello nazionale. I lavori procederanno a stralci, cercando non interferire con attività e allenamenti. Si inizia quindi fra un paio di mesi da spogliatoi e club house, e poi a maggio del 2020 si effettueranno gli interventi per la coibentazione che proseguiranno poi anche in estate, quando le attività si interrompono per le vacanze. Sempre a stretto giro cominceranno i lavori per gli spogliatoi di Camin, utilizzati dalla Caminese, e Altichiero, dove gioca il Valsugana Calcio: in quest'ultimo caso gli esistenti saranno ampliati e ne verranno aggiunti due di nuovi. Si partirà a luglio e per completare l'intervento serviranno 5-6 mesi.
Le quattro arcostrutture che saranno coibentate sono quella della Pallamano Cellini al centro Sportivo Parco delle Farfalle di via Vermigli; quella di via Edrone ad Altichiero utilizzata dal Valsugana volley; quella in uso alla società Pattinaggio artistico Altichiero in via Bettini a Pontevigodarzere e quella della Nativitas a Porta Trento. Nel caso i lavori interferissero con gli allenamenti, Bonavina ha assicurato che verranno utilizzati momentaneamente degli spazi in altri impianti. 
IL CALCIOPer quanto riguarda invece i rettangoli di gioco destinati all'attività calcistica, a Torre la prossima estate sarà realizzato un campo in sintetico, come quelli al Parco Brentella, in via dei Salici e in via Vermigli, omologati per qualsiasi competizione.
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