PADOVA - Due arresti, sequestro di stupefacenti, una denuncia. È il bilancio dei controlli della polizia - Volanti, unità cinofile, reparto prevenzione crimine - scattati l'altro giorno su parchi, piazze, stazione ferroviaria e anche sul Pp1, l'area tra via Valeri e via Trieste. Proprio qui, il cane antidroga ha trovato un involucro con quasi 50 grammi di marijuana. Complessivamente sono state identificate 48 persone, di cui 20 con precedenti. In piazza De Gasperi, gli agenti hanno arrestato uno spacciatore, già finito nei guai lo scorso anno. Si tratta di Mohamd Bougattaoui, 34 anni, marocchino, domiciliato in città in via San Giovanni da Verdara con permesso di soggiorno spagnolo. Si trovava al volante di un'auto e, al controllo, la polizia è rimasta insospettita dai documenti di guida - assicurazione e carta di circolazione - che sembravano presentare delle irregolarità. A un veloce accertamento sul terminale, il giovane è risultato quello che nel maggio 2017 era stato arrestato a Padova con due chili e mezzo di hashish. Gli agenti hanno controllato l'auto e i sospetti sono stati confermati. Dietro lo sportello del serbatoio sono stati trovati tre involucri che contenevano complessivamente 23 grammi di cocaina. La successiva perquisizione in casa ha permesso di recuperare 7 grammi di hashish più un bilancino di precisione. Nel maggio 2017 Bougattaoui era stato notato dagli investigatori mentre era a bordo di una Kia Carens parcheggiata in via Mozart, all'Arcella. Nascosta sotto il sedile dell'auto, gli agenti avevano trovato una busta di plastica che conteneva 25 panetti di hashish per un totale di 2.573 grammi. In tasca il magrebino aveva anche 675 euro, due telefoni cellulari, le chiavi di un'abitazione e di una Ford Fiesta successivamente ritrovata in via Isidoro Wiel. All'interno del bagagliaio, nascosti in una borsa, c'erano 705 grammi di cocaina suddivisi in 10 ovuli e 340 grammi di hashish, in quattro pezzi.
Durante i controlli dell'altro giorno denunciato un giovane del Togo di 27 anni. Era su una bici che la vera proprietaria, una ragazza, aveva riconosciuto allertando gli agenti. Lo straniero è accusato di ricettazione. Altro arresto della Squadra mobile. Si tratta di Valentin Svarcheuskyi, 23 anni, ucraino. Ai controlli aveva mostrato un documento romeno risultato falso. Scoperto è stato arrestato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Durante i controlli dell'altro giorno denunciato un giovane del Togo di 27 anni. Era su una bici che la vera proprietaria, una ragazza, aveva riconosciuto allertando gli agenti. Lo straniero è accusato di ricettazione. Altro arresto della Squadra mobile. Si tratta di Valentin Svarcheuskyi, 23 anni, ucraino. Ai controlli aveva mostrato un documento romeno risultato falso. Scoperto è stato arrestato.
