PADOVA - Giornata afosa d’agosto, tapparelle abbassate per tenere un po’ di fresco dentro casa in assenza dei proprietari. Primo pomeriggio in una villetta singola dell’Arcella, immersa nel silenzio: momento ideale per tentare il classico colpo da "topo d’appartamento". Ma il ladro ha dovuto desistere. Non aveva fatto i conti con il figlio sedicenne dei residenti, che da solo lo ha messo in fuga brandendo un coltello da cucina e minacciandolo. Il ragazzino, nel riverbero della luce del pomeriggio, vede un’ombra che attraversa il giardino della villetta. Si affaccia alla finestra e, con non poca sorpresa, intravvede un giovane che sta cercando di scassinare la porta d’ingresso dell’abitazione. È convinto che in casa non ci sia nessuno. In mano ha un piede di porco, che ha già infilato in una fessura del portone iniziando a forzare..
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