PADOVA - Dialogo e conoscenza per superare i conflitti. Terza edizione di "Volti e percorsi dell’Islam d’Europa", master universitario presentato ieri. In tre anni 50 iscritti da tutta Italia, 25 allievi di fede islamica, molti mediatori culturali, ma anche medici, imprenditori, operai, casalinghe, un ingegnere. Con il Bo partecipano al progetto le università del Piemonte orientale, la Cattolica e la statale di Milano, nonchè l’ateneo dell’Insubria, riuniti nel consorzio Fidr, il forum internazionale democrazia e religioni.
«L’unico master in Italia - ha sottolineato il direttore, il professore Stefano Allievi -. Si rivolge ad italiani ma anche a musulmani che scelgono di migliorare le proprie competenze». Il master - come spiegano gli organizzatori - vuole contribuire alla formazione di dirigenti, funzionari e consulenti per amministrazioni pubbliche e private, oltre ad arricchire le competenze di quanti operano nei servizi sociosanitari, di insegnanti, formatori, ministri di culto, leader di comunità, operatori economici, giornalisti.
Ultimo aggiornamento: 13:16
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